Bilancio Sociale 2018

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Nota introduttiva bilancio sociale – Cooperativa Sociale Sintesi

Perché il Bilancio Sociale

La Cooperativa Sociale Sintesi con l’elaborazione del bilancio sociale affianca al bilancio di esercizio, di carattere prevalentemente contabile, un nuovo strumento di informazione che fornisce una valutazione pluridimensionale (non solo economica, ma anche sociale, solidaristica, culturale ed ambientale) della attività e del valore creato dalla Cooperativa. 

Il bilancio sociale, quindi, risponde alla esigenza di informare, valorizzare e far conoscere ai diversi Stakeholder (portatori di interesse) il valore di tutte quelle attività che non possono essere ridotte alla sola dimensione economica. 

Il Bilancio Sociale è uno strumento per far conoscere all’esterno informazioni inerenti le attività e le iniziative realizzate dal Consorzio e dalle Cooperative; ma anche per migliorare, tra i soci, la conoscenza delle azioni e delle iniziative del Consorzio ed, infine, l’occasione per riflettere e misurare l’efficacia del lavoro svolto. 

Proprio per questo motivo gli obiettivi a cui si è ispirato lo sviluppo di questo bilancio sociale dell’anno 2018 sono stati i seguenti: 

  • Favorire la comunicazione esterna ed interna con una specifica attenzione ai territori dove operiamo.
  • Valutare il valore sociale della attività sviluppata dal Consorzio e dalle cooperative aderenti. Ottenere commesse non è un’attività fine a sé stessa ma intimamente legata ai progetti di inserimento lavorativo, dunque a creare opportunità di lavoro e dignità per le persone. 
  • Evidenziare il valore economico di un’impresa sociale che sa coniugare la corretta gestione di impresa alla concreta solidarietà sociale, allo stretto rapporto con il territorio e con i bisogni di sviluppo, sicurezza sociale e lavoro.
  • Promuovere il modello cooperativo come strumento essenziale per la partecipazione di tutti alla gestione dell’impresa.

Quali sono i riferimenti del bilancio sociale 

Il bilancio sociale 2018 del Consorzio in forma cooperativa, è basato sulla situazione economica e sui dati consolidati al 31 Dicembre 2018, nonché sui dati degli esercizi precedenti, per evidenziare gli indicatori di sviluppo delle attività e delle opportunità lavorative realizzate attraverso le cooperative socie. 

La nuova normativa sulle “Imprese Sociali prevista dal D.Lgs. 112/2017”, ha previsto l’obbligo della stesura del bilancio sociale per tutte le Cooperative Sociali che sono considerate di diritto imprese sociali. Secondo quanto stabilito dall’articolo 9, comma 2, d.lgs. n. 112/2017, la redazione del bilancio sociale deve avvenire in base a linee guida che saranno definite con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali sentito il Consiglio nazionale del Terzo settore. Non essendo ad oggi emanato tale documento di indirizzo nella stesura del presente bilancio ci siamo rifatti ai seguenti riferimenti normativi:  

  • DECRETO LEGISLATIVO 3 luglio 2017, n. 112-  “Revisione della disciplina in materia di impresa sociale, a norma dell’articolo 2, comma 2, lettera c) della legge 6 giugno 2017, n. 106.” 
  • DECRETO LEGISLATIVO 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2,  lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”.
  • DECRETO LEGISLATIVO 24 marzo 2006, n. 155 ” Disciplina dell’impresa sociale, a norma della legge 13 giugno 2005, n. 118.”
  • Decreto 24 gennaio 2008 Ministero della solidarietà sociale recante “Adozione delle linee guida per la redazione del bilancio sociale da parte dell’organizzazione che esercita l’impresa sociale, ai sensi dell’articolo 10, comma 2, del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155” 
  • Decreto Ministero dello Sviluppo Economico del 24 gennaio 2008 recante “Definizione degli atti che devono essere depositati da parte delle organizzazioni che esercitano l’impresa sociale presso il registro delle imprese, e delle relative procedure, ai sensi dell’articolo 5, comma 5, del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155” 

Per la sua redazione sono state prese a riferimento le linee guida dell’Agenzia per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale per la redazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato delle imprese sociali. 

Le linee generali del documento ed i suoi contenuti programmatici, approvati dal CdA e dalla Assemblea dei soci del Consorzio Sintesi, fungeranno da linee guida per i bilanci sociali delle cooperative associate.

SINTESI società cooperativa sociale ONLUS, è un consorzio in forma cooperativa costituito nel novembre 2001 a Roma.  La Sede Legale è in Via Adolfo Ravà, 124 –Roma.

Iscrizione al Registro Imprese di ROMA – C.F. e Partita IVA n. 06814621006

Iscritta al R.E.A della CCIAA di Roma al n. 992404

Iscrizione Albo Società Cooperative n. A134902 sez. cooperative a mutualità prevalente di diritto. 

Il Capitale sociale è di euro 80.000 ed è composto da 4 soci, tutte cooperative sociali di inserimento lavorativo (art. 1, lettera b, Legge 8 novembre 1991, n. 381). 

Le attività del Consorzio sono realizzate, dalle Cooperative socie, su tre sedi operative:

Roma- Via Adolfo Ravà n. 124

Napoli- Via Galileo Ferraris n. 77

Palermo- Via Ugo La Malfa n. 63

Il Consorzio è certificato ai sensi della norma ISO 9001/2015 rilasciato in data 26 giugno 2018.

Mission del Consorzio Sociale Sintesi

Il Consorzio Sociale Sintesi intende contribuire a costruire una società basata sulla solidarietà, l’uguaglianza e la reale giustizia sociale promuovendo, tramite le cooperative associate, l’inserimento di soggetti svantaggiati e appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro all’interno delle attività economiche, favorendo la partecipazione e la condivisione delle proprie scelte d’impresa e dei propri valori.

Per questo motivo la progettazione e la gestione delle attività imprenditoriali si ispirano ai principi della libera cooperazione, alla cui diffusione e affermazione Consorzio Sociale Sintesi è impegnato costantemente, secondo criteri di imparzialità e uguaglianza e senza discriminazioni politiche, religiose, di nazionalità o di sesso.

Gli obiettivi primari da realizzare direttamente e tramite le cooperative socie sono:

  • la promozione e la valorizzazione degli individui nel rispetto della dignità, della peculiarità e della creatività di ognuno di essi, attraverso lo sviluppo di percorsi di inclusione sociale fondati sul lavoro;
  • la riqualificazione, il perfezionamento e il potenziamento delle conoscenze e delle competenze individuali e professionali attraverso interventi di inserimento lavorativo e attività di formazione;
  • l’incoraggiamento alla crescita del senso di responsabilità nei soggetti interessati e la proposizione di strumenti operativi in grado di limitarne lo stato di “diversità”;
  • la promozione dell’autonomia economica individuale come strumento di libertà e di emancipazione da logiche di tipo assistenzialistico. Destinatari sono i soggetti svantaggiati e appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro devono necessariamente costituire il trenta per cento degli addetti delle cooperative socie e, compatibilmente con il proprio stato soggettivo, essere inclusi all’interno del corpo sociale.

Per questo impegna tutte le cooperative associate a:

  • operare secondo i principi mutualistici della leale collaborazione e del massimo soddisfacimento delle aspettative dei clienti;
  • garantire continuità occupazionale e migliori condizioni per soci e dipendenti;
  • riconoscere un ruolo strategico alle risorse umane intrattenendo con esse rapporti improntati al reciproco rispetto e al rifiuto di qualsiasi forma di discriminazione basata su età, sesso, orientamento sessuale, stato di salute, disabilità fisiche, responsabilità familiari, razza, ceto sociale, nazionalità, opinioni politiche, appartenenze sindacali, credenze religiose o qualsiasi altra condizione che potrebbe dare luogo a discriminazione;
  • riconoscere un ruolo irrinunciabile a formazione, responsabilizzazione e coinvolgimento ad ogni livello di tutto il personale, garantendo al tempo stesso il rispetto dell’integrità fisica e morale;
  • razionalizzare la gestione aziendale in tutte le sue aree;
  • integrare negli obiettivi di efficacia ed efficienza i principi dello sviluppo sostenibile e della prevenzione degli infortuni sul lavoro, presupposti irrinunciabili per una presenza responsabile e duratura all’interno del mercato;
  • operare nel mercato nel rispetto di alcuni principi etici fondamentali, quali onestà, imparzialità e rispetto di tutte le norme vigenti (leggi nazionali e comunitarie, regolamenti o codici interni, provvedimenti amministrativi, norme deontologiche).

Dal 2002 opera principalmente nei territori delle provincie di Roma, Napoli e Palermo prestando la propria attività ad aziende, enti e istituzioni, pubblici e privati, ma in prevalenza per questi ultimi.

Quotidianamente persegue l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini secondo i seguenti principi costitutivi della cooperazione sociale:

  • proprietà sociale: il consorzio è delle cooperative associate e nelle cooperative i lavoratori sono prevalentemente soci della cooperativa;
  • mutualità prevalente: l’attività economica è in prevalenza a favore dei soci, presenti e futuri;
  • struttura societaria partecipativa e democratica: tutti i soci hanno egual diritto; nell’esercizio del governo dell’impresa attraverso il voto capitario:
  • promozione cooperativa: Il Consorzio e le cooperative promuovono i valori della cooperazione tra i cittadini. 

Il Consorzio Sociale Sintesi è un’ Impresa Sociale, ai sensi del D.Lgs. 112 2017, che progetta e gestisce attività imprenditoriali finalizzate all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro. 

Nella assemblea ordinaria dei soci del 13 luglio 2018 sono state adottate le modifiche previste dal Decreto. 

A causa del mancato accoglimento da parte della Camera di Commercio di Roma del relativo deposito ed a differenza delle precedenti indicazioni, la successiva CIRCOLARE N. 3711/C del MISE ha chiarito che non è obbligatorio per le cooperative sociali il recepimento statutario delle nuove norme. 

La Circolare citata, infatti, stabilisce che,  per la problematica che “riguarda l’eventuale assoggettamento delle cooperative sociali e loro consorzi agli obblighi di adeguamento di cui all’art. 17, comma 3, richiamato nel punto precedente….Al riguardo, considerato che, come sopra evidenziato, le cooperative sociali e i relativi consorzi, ai sensi dell’art. 1, comma 4, del ripetuto DLGS 112, sono iscritti di diritto nella sezione speciale del registro delle imprese relativa alle imprese sociali, e considerato, altresì, che, ai sensi della medesima disposizione, “Alle cooperative sociali e ai loro consorzi, le disposizioni del presente decreto si applicano nel rispetto della normativa specifica delle cooperative ed in quanto compatibili….”, sembra doversi ritenere che nessun obbligo di adeguamento sia posto a carico dei soggetti in questione”.

Nella assemblea di approvazione del bilancio 2018 i soci verranno informati sulla revisione delle precedenti modifiche apportate allo statuto sociale, modifiche che saranno adottate formalmente quando risulterà necessario convocare una assemblea straordinaria con la presenza di un notaio.  

Attività del Consorzio Sociale Sintesi.

Il Consorzio Sociale Sintesi ha lo scopo di promuovere l’occupazione di soggetti svantaggiati e la creazione di imprese sul territorio, con particolare riguardo nel settore delle telecomunicazioni, settore nel quale ha sviluppato una importante esperienza con primari operatori nazionali.

Il Consorzio ha stipulato il primo accordo nazionale con un’azienda di telecomunicazioni, attuando in forma innovativa quanto previsto dall’art. 14 del D.Lgs. 276/2003 attuativo della Legge 30/2003, ex legge Biagi. Opera inoltre nel settore help desk ed a supporto/sviluppo di una importante esperienza di inserimento lavorativo nelle attività di ristorazione commerciale. 

Sintesi si propone di sviluppare una collaborazione con il mondo dell’impresa profit per garantire e coordinare un’azione di sistema nel settore della diversità sociale, propedeutica alla creazione di opportunità lavorative per queste categorie di cittadini, utilizzando quale strumento primario la sostenibilità economica di ogni singolo intervento.

L’esperienza del Consorzio Sintesi si è caratterizzata per una gestione efficace e sostenibile dell’obbligo di riserva.

Il progetto di gestione dell’obbligo di riserva – elaborato e attuato dal Consorzio Sintesiper favorire l’accesso al mondo del lavoro delle persone diversamente abili con alta qualificazione professionale – prevede un modus operandi innovativo, al cui interno far emergere elementi di sostenibilità industriale, di formazione, di valorizzazione della diversità e di stabilizzazione contrattuale.

Più in generale, un progetto che valorizza la diversità calibrandola sulla domanda del mondo del lavoro, trasformandola, così, in una risorsa preziosa.

All’interno del Consorzio una cooperativa sta specializzando la sua attività sui servizi informatici di supporto, sia interni che rivolti ad operatori del settore, sempre con lo scopo di attuare interventi di inserimento lavorativo.

A queste attività si sono affiancate, negli ultimi anni, nuove esperienze nel campo della ristorazione commerciale, con il consistente intervento a sostegno della Cooperativa Sociale “Locanda dei Girasoli” di Roma e Palermo.

Il Consorzio svolge, per conto delle cooperative associate, le attività di supporto in campo commerciale, di gestione delle procedure amministrative e finanziarie, di gestione delle risorse umane e della formazione.

Le relazioni con gli stakeholder 

Tutte le attività del Consorzio devono ispirarsi all’obiettivo di fornire ai cittadini, utenti e più in generale alla società nelle sue diverse articolazioni, servizi di qualità.

Una specifica attenzione è posta all’attività di inserimento lavorativo dei soci in condizioni di difficoltà, le attività svolte sono pertanto finalizzate a questo obiettivo primario che permette una valorizzazione delle potenzialità personali ed una nuova appartenenza sociale, attraverso il percorso lavorativo.

Al fine di rispettare tali obiettivi Il Consorzio Sociale Sintesi individua tre aree di particolare importanza per definire e sviluppare principi base di comportamento di tutti i suoi rappresentanti:

  • Delle cooperative socie verso gli utenti, i fornitori, gli enti pubblici, le società e le altre Cooperative.
  • Del Consorzio verso i soci, i dipendenti, le istituzioni (comuni, Asl, Regioni e Stato), verso altri Committenti, verso il territorio nelle sue diverse articolazioni sociali e le Comunità locali;   
  • Degli Amministratori verso i soci, le alte società cooperative, le organizzazioni sindacali e di rappresentanza, le istituzioni.

Il rispetto di tali principi deve essere garantito dalle cooperative socie, dai dipendenti, dai collaboratori e dagli amministratori della cooperativa verso i diversi soggetti individuati che rappresentano gli oggettivi portatori di interessi (stakeholders). 

L’inclusione sociale.

Il tema dell’inclusione sociale delle persone con disabilità, missione della nostra cooperativa, è al centro della iniziativa legislativa da molti anni.

Sviluppare politiche ed iniziative volte ad evitare l’isolamento e l’emarginazione è importantissimo sia sul piano umano, ogni persona ha diritto ad una vita sociale serena, che su quello della salute, l’emarginazione e l’isolamento sono fattori di rischio per la salute di ogni persona.

In questo quadro un aspetto di grande rilievo è rappresentato dalla possibilità di garantire una occupazione lavorativa stabile alle persone disabili/svantaggiate.

Il lavoro infatti rappresenta una delle principali opportunità di inclusione sociale per ogni cittadino.

La dignità della persona viene rafforzata dalla indipendenza e dalla autonomia che deriva dall’impegno lavorativo e dalla realizzazione di sé stesso, come parte attiva di una comunità.

In Italia una specifica legge (la n. 68 del 1999) ha affrontato il tema degli strumenti atti a favorire l’avviamento al lavoro attraverso i servizi di sostegno ed il collocamento mirato.

Prima di questa, un’altra importante esperienza si è realizzata nella società, ovvero la nascita delle cooperative sociali di inserimento lavorativo, regolate solo nel 1989 dalla legge 381 ma già esistenti da molti anni.

Queste cooperative, come la nostra, hanno permesso a persone che, per handicap psico-fisici o disagio sociale erano esclusi dal mercato del lavoro, a trovare opportunità lavorative, realizzare una vita autonoma ed accrescere le proprie potenzialità personali.

I numeri del “disagio” ed i potenziali sviluppi.

La Legge 68 /1999 ha permesso un parziale censimento della domanda di lavoro delle persone con disabilità o difficoltà di inserimento.

Non rappresenta sicuramente tutte le situazioni ma può essere presa a riferimento per valutare la domanda di lavoro di persone che hanno difficoltà.

L’ultima rilevazione biennale del Ministero del Lavoro sugli iscritti agli elenchi del collocamento obbligatorio si riferisce ai dati del dicembre 2015. 

Da questa rilevazione, al 31 dicembre 2015, risultano iscritte agli elenchi 775.095 persone (quasi 100.000 in più rispetto alle 676.775 del 2013). Di queste, la grande maggioranza è presente nelle regioni del sud Italia. Un numero che tende alla crescita, risultando i dati delle nuove iscrizioni pari a 170.000 circa nel biennio mentre gli avviamenti al lavoro negli anni 2014 e 2015 sono stati circa 61.733 (di cui 9.025 in soggetti pubblici e 52.708 in aziende private: di questi il 61,53% a tempo determinato).

La legge prevede diverse forme di agevolazione per favorire l’inserimento ma si scontra, oggettivamente, con la difficoltà delle aziende a seguire e supportare i progetti di inserimento se non per alcune figure.

Il collocamento obbligatorio, previsto dalla legge 68/99, prevede, infatti, che le aziende con più di 15 dipendenti debbano dichiarare la posizione, il numero di addetti e indicare le persone da assumere tra quelle iscritte agli elenchi del collocamento obbligatorio: tale obbligo determina, di norma, un numero di scoperture.

Nella relazione sopra citata si afferma che “A sua volta limitata risulta anche l’applicazione dell’art. 14 del Dlgs 276/2003: 3,8% dei casi nel 2014 e 4,1% nel 2015, che fornisce ai servizi del collocamento mirato l’ulteriore possibilità di stipulare convenzioni quadro sia con cooperative che consorzi di cooperative, finalizzate all’inserimento di persone con disabilità grave, a fronte di commesse di lavoro provenienti dalle imprese soggette agli obblighi della Legge 68/99.” 

Questo spiega la grande differenza tra domanda, in parte obbligata e sanzionata, ed offerta. Il risultato è che nel 2013 risultavano scoperti, a livello nazionale, più di 55.000 posti di cui la gran parte nel nord Italia, ove sono concentrate le attività industriali e di servizio

Le cooperative sociali di inserimento lavorativo

L’esperienza della cooperazione sociale di inserimento lavorativo ha ottenuto sicuramente risultati importanti negli ultimi decenni.

In Italia sono attive più di 5.000 cooperative sociali di inserimento lavorativo che rappresentano oltre 80.000 addetti, dei quali circa la metà sono inserimenti.

La cooperazione sociale ha realizzato, senza grandi aiuti pubblici, una importante esperienza di integrazione sociale e di valorizzazione delle capacità.

Può operare nella gestione di appalti pubblici e privati, nel settore delle attività agricole, di produzione e dei servizi.

I motivi di questi risultati sono sicuramente da cercare nella attività mirata ai bisogni delle persone inserite, in una cultura della valorizzazione delle capacità e delle competenze, in una grande attenzione ai bisogni ed ai problemi individuali.

Le cooperative non hanno cercato mercati protetti ma condizioni sulle quali misurarsi con gli altri operatori, senza sensi di inferiorità e dimostrando una importante capacità operativa.

Il caso del consorzio Sintesi, delle cooperative associate sono emblematici in questo senso, sia per la tipologia dei clienti, solo privati, che per le modalità degli inserimenti e del rapporto con i   clienti/partner. 

Inoltre la grande maggioranza delle attività è collocata nelle regioni Sicilia e Campania, che risultano essere quelle più carenti per gli avviamenti e con più iscritti al collocamento obbligatorio.

Le convenzioni previste all’art. 14 del d.lgs. 276 2003

Una interessante possibilità, come visto, è stata offerta dal d.lgs. 276 del 2003 che ha previsto, all’articolo 14, la possibilità di sottoscrizione, da parte dei soggetti privati, di convenzioni di servizi con cooperative sociali per favorire i percorsi di apprendimento e di inserimento.

Uno strumento ancora poco conosciuto ed utilizzato (nel 2015 sono state avviate al lavoro solo 448 persone in tutt’Italia) che invece può rappresentare uno strumento importante per sopperire alle difficoltà di inserimento al lavoro nelle aziende private.

Un progetto di inserimento attuato attraverso la convenzione con una cooperativa sociale, o un consorzio sociale, ha sicuramente il vantaggio di coinvolgere un soggetto la cui missione è l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate e quindi con una organizzazione volta a valorizzare le capacità individuali ed a seguire le persone in un percorso mirato di apprendimento.

Ciò favorisce la possibilità di realizzare attività che, superata una fase iniziale, diventano concorrenziali con il mercato, ovvero dimostrano come progetti mirati permettano una valorizzazione adeguata delle capacità individuali e dunque dei risultati.

Ed infine tutto questo potrebbe avvenire senza oneri ulteriori per il pubblico ma solo favorendo lo sviluppo di uno strumento legislativo esistente.

Poche aziende, purtroppo, al momento, possono e/o vogliono utilizzare tale strumento.

Proprio l’applicazione di tale opportunità, invece, ha permesso di sviluppare l’azione di Sintesi.

I risultati economici e sociali e il gradimento da parte degli utenti e dei clienti dimostrano come questa strada possa rappresentare una importante alternativa per creare occupazione stabile per le fasce più deboli del mercato del lavoro.

I contratti e le convenzioni in essere sono di lunga durata e permettono di sviluppare progetti mirati in grado di stabilizzare i soci lavoratori inseriti.

Un’azione specifica del consorzio Sintesi è così indirizzata a favorire lo sviluppo di convenzioni anche in altri ambiti territoriali e con nuove aziende, valorizzando i risultati e il reciproco interesse a tale modello di convenzione.

La Cooperativa sociale I Girasoli

Il Consorzio ha realizzato un importante intervento di sostegno della cooperativa sociale “I Girasoli”. Il Consorzio Sintesi nel settembre del 2013 è intervenuto a supporto della cooperativa, in gravi difficoltà economiche, consentendo di mantenere negli anni un bilancio in equilibrio e di proporre un modello produttivo nuovo e replicabile anche in altre realtà.

Una scelta che ha impegnato il consorzio sia sul piano economico che sul piano organizzativo, fornendo un importante supporto di servizi ed opportunità.

Una scelta ritenuta necessaria per salvaguardare un progetto importante e culturalmente condiviso.

La tabella evidenzia gli interventi finanziari da parte del consorzio nel periodo interessato 

MODALITA’ DI FINANZIAMENTO totale attuale  2018
importo totale erogato negli anni  di cui restituito
SOTTOSCRIZIONE E VERSAMENTO QUOTE SOCIALI  495.000,00 495.000,00
FINANZIAMENTO 53.219,13 505.047,61 451.828,48
ACQUISTO MARCHI 290.360,00 290.360,00
EVENTI AZIENDALI  112.800,00 112.800,00
TOTALE  951.379,13 1.403.207,61 451.828,48

La Locanda dei Girasoli è nata con l’obiettivo generale di promuovere l’inserimento lavorativo di persone affette da sindrome di down, nobilitando e dando dignità alla persona attraverso un percorso individuale, di formazione e di inserimento lavorativo.

Lo straordinario progetto promosso dalla cooperativa I Girasoli, che ha iniziato la sua attività nel 1999, nonostante nel corso della sua storia abbia dovuto affrontare numerose difficoltà, grazie all’impegno e alla dedizione dei ragazzi, ma anche al supporto di numerosi sostenitori, è riuscito a garantirsi l’autosufficienza.

Dal 2013 è iniziato un percorso di rilancio e di riorganizzazione che, dopo alterne vicende, ha portato ad aumentare sensibilmente le presenze, l’attività e, soprattutto, ha fornito una visibilità enorme che, purtroppo, pur determinando un costante aumento di fatturato, non ha avuto altrettanta ricaduta positiva sui conti.

Anno 2014 2015 2016 2017 2018
Fatturato 265.734 € 228.024 € 296.370 € 415.715 € 489.634 €

Alla fine del 2018 è stata lanciata una forte iniziativa per “dare un futuro al progetto della Locanda” e inoltrata una richiesta alle istituzioni per individuare una diversa collocazione del ristorante.

Il mese di dicembre 2018 ha segnato un incremento notevole delle attività conseguente alle numerose iniziative di informazione sulle criticità del progetto (ne hanno parlato tutti i media) e sui rischi di chiusura della esperienza della Locanda dei Girasoli.

La petizione effettuata su Change.org dal padre di una delle ragazze down già inserita, nonché consigliere di amministrazione della cooperativa, ha superato le 165.000 firme ed ha certo contribuito a mantenere alta la visibilità e l’interesse sul progetto.

La maggiore visibilità ha portato ad un aumento di presenze nel locale ed a sostanziali forme di solidarietà tramite donazioni ed aiuti. Tale trend incrementativo è proseguito nei mesi successivi ma deve essere di stimolo ad affrontare il principale problema, ovvero quello di una diversa collocazione.

L’ipotesi sulla quale il Consorzio sta operando, infatti, è di poter ottenere nel 2019 dei locali più idonei per l’attività, cercando anche soggetti che possano contribuire, sul piano economico ed operativo, allo sviluppo del progetto.

Questo, insieme ad altre iniziative collegate al ventennale della Cooperativa, anche con la presenza e l’aiuto spontaneo e gratuito di figure importanti del mondo dello spettacolo, potrebbe far guardare al 2019 con una certa sicurezza.

La Locanda dei Girasoli, amalgamando solidarietà e professionalità, attivando percorsi integrati di formazione/informazione delle persone svantaggiate, contribuisce alla creazione di posti di lavoro finalizzati all’integrazione lavorativa e, nel contempo, a quella territoriale, concretizzando un esempio di imprenditoria sociale innovativa che opera su un mercato privato.

Azzerare le differenze è possibile solamente non ponendosi l’obiettivo di eliminare lo “svantaggio”, quanto piuttosto abbattendo le barriere culturali che lo trasformano in emarginazione, solitudine e abbandono, valorizzando le specificità di ciascun individuo. Investire nella formazione e nel perfezionamento dei lavoratori, credere nelle potenzialità di crescita delle persone significa andare oltre le disabilità oggettive di alcuni di noi permettendoci di alimentare un sistema di lavoro solidale ed etico ma non per questo meno competitivo e redditizio.

Obbiettivi questi che sono alla base della storia di Sintesi.

Il Consorzio Sintesi svolge la funzione di General Contractor per le proprie associate, attuando un sistema di certificazione della qualità ai sensi della norma UNI EN ISO 9001:2008.

Riorganizzazione Consorzio

Durante il 2018 si è proseguita l’attuazione del progetto di riorganizzazione del Consorzio, decidendo, anche in seguito alla relazione della società di consulenza DEMETRA, di portare sulla Cooperativa Sintesi i seguenti servizi amministrativi di funzione trasversale a tutto il Consorzio: Tesoreria, Contabilità, Paghe, Logistica, Acquisti, Commerciale ed una funzione di Segreteria.

I dipendenti sono stati assunti dal Consorzio il 01/09/2016 e da tale data il Consorzio ha iniziato a fatturare i “servizi amministrativi” alle proprie consorziate. 

Nei primi mesi del 2019, anche a seguito dell’avvio del progetto “V.E.R.SO. A.”, avvenuto nel 2018, si sono spostate all’interno del Consorzio nuove figure dell’area dei servizi di segreteria ed amministrativi.

Per il 2018, i ricavi derivati da “Servizi amministrativi consorziate” sono stati pari a 202.400€ così suddivisi:  

Servizi amministrativi TOTALE da bilancio di cui verso la cooperativa Call.it  di cui verso la cooperativa Sintech di cui verso la cooperativa I Girasoli  di cui verso la cooperativa E-Social
202.400,00    198.000,00 2.400,00 600,00 1.400,00

La funzione di General Contractor consiste nell’attività di acquisizione e stipula di contratti per la gestione di servizi, in nome e per conto di una o più delle proprie cooperative socie. Successivamente alla stipula del contratto fra il Consorzio ed il committente, la realizzazione del servizio viene affidata alla cooperativa e/o alle cooperative socie individuate e selezionate per la gestione.

Rimane di responsabilità del Consorzio il rispetto delle clausole e delle richieste contrattuali nei confronti del committente. 

I rapporti tra Consorzio e Cooperative sono regolati dal Regolamento Consortile e da contratti specifici. 

Nell’ambito più generale dei rapporti consortili, il Consorzio può fornire servizi alle consorziate nell’ottica della ottimizzazione delle risorse: esempi tipici sono la centralizzazione degli acquisti per scontare prezzi migliori, la gestione della contabilità, la gestione amministrative delle paghe, la fornitura di attività di consulenza (progettazione, sicurezza, qualità ecc…), ma in generale tutte le attività che possono essere gestite in outsourcing e che non sono parte integrante del core business della consorziata.

Codice Etico e Modello di organizzazione gestione e controllo- D.Lgs. 231 2001

Il Consorzio Sintesi società cooperativa sociale ha adottato il 24 maggio 2017 il Codice Etico ed un Modello di organizzazione gestione e controllo, sviluppato ai sensi del decreto legislativo 231 /2001 al fine di monitorare l’attività del consorzio nell’ottica della prevenzione dei reati previsti dal Decreto stesso.

Il Codice Etico definisce i comportamenti individuali di tutte le persone che operano per la cooperativa. Impegna donne e uomini che ricoprono incarichi amministrativi, le socie e i soci, le dipendenti e i dipendenti, le collaboratrici e i collaboratori della Cooperativa a comportarsi in modo democratico, onesto, indipendente, responsabile, equo, trasparente, corretto

Per Sintesi l’eticità dei comportamenti non può essere valutata solo in base alla semplice osservanza formale delle norme di legge e dei regolamenti, ma deve fondarsi su un’adesione sincera e totale ai principi che ispirano i valori fondanti dell’esperienza cooperativa.

L’impegno è di rendere i comportamenti coerenti con i principi suddetti attraverso il loro adeguamento ai mutamenti che intervengono nella società, nella legislazione e nelle relazioni sociali.

Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo analizza le diverse attività della Cooperativa individuando quelle a rischio e indicando le misure da adottare per prevenire i reati indicati dal Decreto e per i quali la cooperativa può essere chiamata a rispondere in sede giudiziaria.

Vengono definiti i compiti, le responsabilità e le competenze delle funzioni aziendali di Sintesi, utili a prevenire la commissione di reati e a consentire un miglior raggiungimento di obiettivi e mission aziendali attraverso: efficacia ed efficienza della gestione interna, attenzione al lavoro ed alla sicurezza, rispetto dell’ambiente, sicurezza del sistema informativo, rispetto di leggi e regolamenti.

Al fine di garantire la Cooperativa dal rischio di reati presupposti, ai sensi del D.Lgs 231/2001, diventa indispensabile per la corretta gestione aziendale, implementare una gestione approfondita del risk management inteso come sistema di gestione e prevenzione dei rischi per non pregiudicare il raggiungimento degli obiettivi sopraindicati.

Sintesi ha provveduto a nominare un Organismo di Vigilanza, incaricato di vigilare sulla corretta ed efficace attuazione del modello organizzativo rispondente ai requisiti: autonomia e indipendenza, professionalità, continuità di azione.

È possibile contattare l’Organismo di Vigilanza presso la sede della stessa al seguente indirizzo:  

OdV Cooperativa Sintesi, Via Adolfo Ravà 124 00142 Roma (RM) 

o tramite l’indirizzo e-mail odv-sintesi@consorziosintesi.it.

La scelta ha particolare rilevanza stando alla determina dell’ANAC che vede nell’adozione del modello uno degli strumenti di verifica della affidabilità dell’impresa sociale.

Autorità Nazionale Anticorruzione 

Delibera n. 32 del 20 gennaio 2016 

Determinazione
Linee guida per l’affidamento di servizi
a enti del terzo settore e alle cooperative sociali 

12.3 Il rispetto delle prescrizioni del d.lgs. 231/2001 

Sempre nell’ottica di garantire l’affidabilità del soggetto erogatore e di assicurare che la prestazione affidata venga svolta nel rispetto della legalità, le stazioni appaltanti devono verificare l’osservanza, da parte degli organismi no-profit, delle disposizioni di cui al d.lgs. 231/2001 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’articolo 11 della l. 29 settembre 2000, n. 300), applicabile agli stessi in ragione, sia del tenore letterale delle relative previsioni (rivolte agli enti forniti di personalità giuridica, alle associazioni anche prive di personalità giuridica e alle società private concessionarie di un pubblico servizio) sia della natura dei servizi erogati. 

Gli enti no-profit devono dotarsi di un modello di organizzazione che preveda: 

  • –  l’individuazione delle aree a maggior rischio di compimento di reati; 
  • –  la previsione di idonee procedure per la formazione e l’attuazione delle decisioni dell’ente nelle attività definite a maggior rischio di compimento di reati; 
  • –  l’adozione di modalità di gestione delle risorse economiche idonee ad impedire la commissione dei reati;
  • –  la previsione di un appropriato sistema di trasmissione delle informazioni all’organismo di vigilanza;
  • –  la previsione di misure di tutela dei dipendenti che denunciano illeciti;
  • –  l’introduzione di sanzioni per l’inosservanza dei modelli adottati. Inoltre, devono procedere alla nomina di un organismo deputato alla vigilanza sul funzionamento e sull’osservanza del modello e all’aggiornamento dello stesso (cui attribuire autonomi poteri di iniziativa e di controllo), oltre a prevedere ed attuare adeguate forme di controllo sull’operato dell’organismo medesimo. 

Protezione dei dati personali 

Entro le scadenze previste è stato concluso il lavoro di adeguamento delle norme e procedure in essere al nuovo “Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) “che è entrato in vigore il 25 maggio 2018.

Il Consorzio è in regola con i disposti del nuovo regolamento, ha adottato il Registro delle attività di Trattamento (ai sensi dell’art. 30 del Regolamento citato), eseguite per iscritto tutte le autorizzazioni per dipendenti e collaboratori e nominato i Responsabili esterni, rispettando la scadenza di adozione del nuovo regolamento e delle specifiche direttive dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.

Organigramma Consorzio SINTESI

Nel corso del 2018 è proseguito il progetto di riorganizzazione consortile e di adeguamento della struttura alle nuove esigenze di sviluppo.

Le scelte sono state dettate anche dalle specifiche situazioni verificatesi nel corso dell’anno ed hanno visto l’instaurazione di nuovi contratti di consulenza o passaggi di personale dalle cooperative socie.

Viene di seguito riportato l’organigramma generale e le funzioni in questo definite, e sviluppate nel funzionigramma consortile.

Organigramma Generale 

L’assemblea dei Soci, il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio dei Sindaci

Al vertice del consorzio è l’Assemblea dei soci, costituita da cooperative sociali, tutte di inserimento lavorativo:

Cooperativa Sociale ONLUS Call. it

Cooperativa Sociale ONLUS Sintech

Cooperativa Sociale ONLUS I Girasoli  

Cooperativa Sociale ONLUS Locanda dei Girasoli Palermo 

Nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2018 è stata formalizzata l’esclusione della Cooperativa Sociale E-Social per la quale è stato nominato il commissario liquidatore a seguito del decreto MISE di messa in liquidazione coatta amministrativa. Nell’anno 2018 non sono state formulate richieste di adesione e pertanto non abbiamo avuto ingresso di nuovi di soci.

L’assemblea dei soci ha i seguenti poteri di indirizzo e controllo previsti all’art. 24 dello Statuto:

Per l’attività del Consorzio ha particolare rilevanza il “Regolamento dei rapporti economici con le associate; modalità di pre–assegnazione, assegnazione ed esecuzione di servizi alle associate” nel nuovo testo adottato nel 2013 che regola le modalità di lavoro, le verifiche e le relazioni economiche tra le cooperative socie ed il consorzio per le attività da queste conferite.

Dal regolamento consortile

  • Il Consorzio Sintesi, nell’ambito delle proprie funzioni statutarie  e nel quadro di una programmazione rapportata ai progetti di sviluppo, nel rispetto dello scopo sociale e dei principi della  mutualità,  solidarietà, rispetto della persona,  democraticità interna ed esterna, associazionismo tra cooperative e, comunque, nell’ambito delle attività indicate e descritte nello statuto sociale, si propone di assumere, per conto delle associate, l’affidamento, sia da Enti pubblici che privati  servizi volti all’ inserimento lavorativo  di   lavoratori svantaggiati e lavoratori disabili. I servizi in parola vengono svolti per il tramite delle associate che conseguentemente si fanno, correlativamente, carico di tutti gli oneri e i rischi, economici e finanziari, derivanti dall’assunzione, da parte del Consorzio Sintesi, dei suddetti affidamenti. 

Il consorzio potrà inoltre svolgere direttamente o tramite le cooperative associate attività  formative, progettuali e/o  la gestione di appalti di servizi socio-assistenziali ed educativi a favore di anziani,  disabili fisici, psichici e sensoriali, minori e delle altre categorie indicate dall’art. 4 legge 381/91 anche allo scopo di dare continuità di intervento rispetto ai bisogni sociali e di cura dei soggetti disabili inseriti .

Nell’ambito delle commesse acquisite il Consorzio garantirà, se richiesti, servizi di supporto e di consulenza gestionale, oltre che gestione di attività di formazione e coordinamento, come meglio specificato al successivo punto 1.7. se richiesto potrà effettuare tali servizi anche per le commesse gestite direttamente dalle associate e da soggetti terzi.

1.2. Le associate, che ricevono in assegnazione l’esecuzione di incarichi/appalti/affidamenti dal Consorzio Sintesi, sono tenute a programmare, con mezzi autonomi e fin dalla fase di studio del progetto, l’organizzazione della attività e la copertura finanziaria dei servizi da prestare , tenendo anche conto  delle modalità di contabilizzazione e dei termini di pagamento compresi eventuali ritardi da parte della committenza pubblica e/o privata.

1.3. E’ compito discrezionale ed esclusivo del C.d.A. del Consorzio Sintesi, in ogni caso, verificare l’opportunità di partecipare alle singole gare di appalto e/o assumere le iniziative indicate e descritte nello Statuto sociale.

1.4. Le associate, assegnatarie dell’esecuzione  dei servizi, sono responsabili della puntuale esecuzione degli stessi nel rispetto delle norme contrattuali e dei contenuti del progetto di lavoro e di inserimento dei soggetti svantaggiati. Devono provvedere alla sollecita emissione delle fatture e della loro trasmissione al Consorzio, unitamente, ove richiesto per norme di legge o contrattuali, ai modelli F24 debitamente quietanzati e di ogni altro documento eventualmente previsto dai diversi contratti in essere con la committenza pubblica e/o privata.

L’assemblea dei soci si è riunita 3 volte nel corso dell’anno 2018.

Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione è composto dal Presidente della Consorzio Sintesi Enzo Rimicci, dal Vice Presidente Gianfranco Piseri e dal Consigliere Bernardo Buffa. 

Dura in carica per tre esercizi, come il Collegio sindacale ed è stato nominato il 22 aprile 2016.

Tra i compiti del CdA sono contemplati:

  • direzione della gestione del Consorzio attuando le scelte dell’assemblea;
  • l’approvazione delle linee strategiche inerenti lo sviluppo di mercato, prodotto e dell’organizzazione della struttura consortile;
  • la redazione dei bilanci e delle loro relazioni;
  • la stipula degli atti inerenti all’attività sociale;
  • l’assunzione, la nomina e il licenziamento del personale del Consorzio per le funzioni direttive, fissandone le mansioni e la retribuzione;
  • la nomina di procuratori fissandone le competenze ed i relativi limiti,
  • la nomina dei membri dell’Organismo di Vigilanza;
  • l’emissione e l’approvazione del Modello di organizzazione, gestione e controllo e del Codice Etico.

Presidente e Vice Presidente

Il Presidente ed il Vice presidente oltre ai compiti istituzionali (legale rappresentanza della società) e agli altri statutari:

  • da esecuzione alle delibere dell’assemblea e del Consiglio di Amministrazione (CdA);
  • cura le relazioni con i portatori di interesse istituzionali e non;
  • esercita controllo sull’attività ordinaria e corrente delle principali funzioni aziendali;
  • sottoscrive le offerte ed i contratti, secondo le deleghe approvate dal CdA.

Il Presidente, in via esclusiva 

  • svolge tutta l’attività operativa inerente la disciplina legale della cooperativa,
  • svolge tutti gli adempimenti di natura fiscale e tributaria,
  • Coordinare ed ottimizzare tutte le attività del Consorzio con l’obiettivo di renderle più efficaci e funzionali alle strategie definite dal CdA.
  • Assicurare il raggiungimento degli obiettivi definiti, compiere gli atti di ordinaria amministrazione occorrenti per la gestione sociali in armonia con le attribuzioni delegate dal CdA, con autonomia tecnico amministrativa di decisione e di direzione.
  • esercita il ruolo di Datore di Lavoro e nomina il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi del D.Lgs. 81/08, per assicurare che tutte le prescrizioni in merito alla prevenzione e alla sicurezza sul lavoro siano applicate e mantenute;
  • programma organizza e controlla le misure di protezione dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003.
  • nomina attraverso il CdA l’Organismo di Vigilanza (OdV) con riferimento al Modello idoneo a prevenire reati.

IlConsiglio di amministrazione, al fine di organizzare al meglio l’attività del consorzio ha deciso di definire specifiche deleghe per i suoi componenti, definendo nella delibera i compiti affidati sulla base del progetto di organizzazione adottato.

Delega Commerciale

Il Delegato alla attività commerciale è individuato dal consiglio di amministrazione che ne fissa i poteri. 

Attualmente l’incarico è affidato al Presidente Enzo Rimicci.

La delega prevede lo svolgimento dei compiti di sviluppo delle politiche commerciali al fine di ampliare le attività consortili, coordinare e gestire le trattative con i clienti, gestire le relazioni e gli appalti con gli enti pubblici, realizzare e gestire partnership con altre imprese o con enti pubblici o con clienti.

Delega Amministrativa

Il Delegato alla attività amministrativa è individuato dal consiglio di amministrazione che ne fissa i poteri. 

Attualmente l’incarico è affidato al vice Presidente Gianfranco Piseri.

La delega prevede lo svolgimento dei seguenti compiti: gestire gli aspetti economici e il controllo di gestione, l’elaborazione dei bilanci di esercizio, la gestione degli aspetti fiscali, la gestione delle relazioni con il collegio sindacale; l’elaborazione finanziaria di analisi dei progetti; la gestione delle banche e delle linee di credito. Nell’esercizio della delega si avvale della consulenza esterna del Dott. Alberto Rimicci.

Delega al Personale e relazioni sindacali

Il Delegato alle attività del personale e relazioni sindacali è individuato dal consiglio di amministrazione che ne fissa i poteri. 

Attualmente l’incarico è affidato al vice Presidente Gianfranco Piseri.

La delega prevede lo svolgimento dei compiti di gestione delle politiche del personale, gestione delle relazioni sindacali per il consorzio ed i consorziati, supervisionare l’attività di amministrazione del personale, sviluppare analisi sui costi, sviluppare politiche di sviluppo delle competenze, gestire le relazioni con i consulenti.

Collegio sindacale

Il Collegio sindacale è composto dal Presidente Alfredo Buonomo, dai sindaci Ugo Soranna e Marco Cambareri ed è stato nominato, confermando la stessa composizione precedente, l’11 aprile 2017. 

Il collegio sindacale, che svolge anche le funzioni di revisione contabile, è composto da professionisti iscritti all’albo dei revisori legali e con grande esperienza del mondo cooperativo per le sue specificità amministrative e gestionali.

Compensi Consiglio di amministrazione, organi di controllo e sindaci

L’assemblea dei soci ha deliberato, contestualmente alla nomina dell’organo amministrativo e di controllo, i relativi compensi, nel rispetto delle modalità previste dallo statuto sociale.

Il costo complessivo del compenso previsto per il Consiglio di Amministrazione è stato nel 2018 di 90.500 €.

Il costo complessivo del compenso previsto per il Collegio Sindacale è stato nel 2018 di 13.000 € e 5.000 € per l’Organismo di Vigilanza.

Fatti di rilievo che hanno riguardato gli organi di gestione.

Nel corso del 2018 l’assemblea dei soci ha adottato una delibera di revoca di un consigliere di amministrazione che ha assunto un incarico a livello dirigenziale nella Città Metropolitana di Roma. L’assemblea ha ritenuto l’incarico di dipendente pubblico, incompatibile con il ruolo di consigliere tanto più che il Consorzio ha sottoscritto con la Città Metropolitana di Roma le convenzioni ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 276/2003.

Revisioni cooperative

Nel corso del 2018 il consorzio è stato oggetto dalla revisione ordinaria di Legacoop. La stessa ha confermato la coerenza delle attività del consorzio con lo scopo sociale e le norme specifiche delle cooperative sociali/ONLUS. 

I lavoratori del consorzio Sintesi sono 9 (dato al 31 dicembre 2018), così suddivisi

Consorzio Sociale Sintesi

Addetti totali Donne Uomini Tempo indeterminato Part time Inserimenti Collaborazioni

9

6

3

9

3
6 (di cui 3 disabili e 3 svantaggiati)
2

Il consorzio ha stipulato 2 contratti di collaborazione e 3 contratti di consulenza professionale (anno 2018) per attività specifiche di consulenza al consorzio in campo legale, della comunicazione esterna, amministrazione-contabilità e organizzazione operativa.

I livelli di inquadramento ed i trattamenti economici sono quelli risultanti dalla applicazione del CCNL delle Cooperative Sociali. Il consorzio non ha volontari.

I lavoratori del Consorzio e delle Cooperative associate

Ai dipendenti del Consorzio e delle Cooperative associate si applica il “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per le lavoratrici ed i lavoratori delle cooperative del settore Socio-Sanitario, assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo”.

Nel consorzio e nelle cooperative associate sono occupati complessivamente 454 addetti, di questi 48 sono a tempo pieno e 406 a tempo parziale, con una media di 30 ore settimanali, e 374 inserimenti lavorativi.

Nelle cooperative associate sono presenti 344 soci lavoratori, di questi 289 sono inserimenti lavorativi di “lavoratori con disabilità” e di “lavoratori svantaggiati” per una percentuale dell’84,02%, ben oltre i limiti minimi previsti dalla legge.

Tutti i contratti sono a tempo indeterminato salvo 13 tempi determinati e 3 contratti di collaborazione. Degli addetti del Consorzio e delle Cooperative consorziate 210 sono donne

Cooperativa Sociale Call.it

Addetti totali Donne Uomini Tempo indeterminato Part time Inserimenti Collaborazioni
406 187 219 400 376 337 (di cui 294 lavoratori disabili e 43 svantaggiati) 1
343 soci (di cui 327 soci lavoratori 2 soci persone giuridiche e 7 soci non lavoratori) soci 150 soci 184 soci 325 soci 297 272 (di cui 239 lavoratori disabili e 33 lavoratori svantaggiati) Soci 1

Cooperativa Sociale Sintech

Addetti totali Donne Uomini Tempo indeterminato Part time Inserimenti Collaborazioni
19 10 9 18 19 18 (di cui 11 lavoratori disabili e 7 lavoratori svantaggiati) 0
14 soci (di cui 12 soci lavoratori e 2 soci non lavoratori) soci 4 soci 10 soci 12 soci 12 12 di cui 5 lavoratori disabili e 7 lavoratori svantaggiati 0

Cooperativa Sociale I Girasoli

Addetti totali Donne Uomini Tempo indeterminato Part time Inserimenti Collaborazioni
20 7 13 14 8 13 (di cui 10 lavoratori disabili e 3 lavoratore svantaggiato) 0
9 soci (di cui 5 soci lavoratori, 2 soci persone giuridiche e 2 soci non lavoratori) soci 2 soci 5 soci 5 soci 5 5 soci disabili 0

Totale complessivo cooperative socie di Sintesi

Addetti totali Donne Uomini Tempo indeterminato Part time Inserimenti Collaborazioni
454 210 244 441 406 374 3
362 soci (di cui 344 soci lavoratori,  11 soci non lavoratori, e 8 soci persone giuridiche) 156 199 342 314 289 1

Agli addetti del consorzio è riconosciuto un buono pasto giornaliero di 4,50€, non previsto dal CCNL.

Di seguito alcuni grafici che illustrano la composizione del personale impiegato su tutto il Consorzio Sintesi:

                          Grafico n. 1

SOCIETA’ Call.it Sintech I Girasoli Sintesi Totale Consorzio
N° ADDETTI 406 19 20 9 454

Grafico n. 2

La maggior parte dei lavoratori del Consorzio sono assunti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato e con un orario di lavoro part-time, che può variare dalle 5 alle 7 ore giornaliere. Seguono 2 grafici che illustrano la situazione:

Grafico n. 3

                          Grafico n. 4

La maggior parte del personale consortile è collocata nella sede di Palermo, dove viene gestita un’ampia parte della commessa Wind Tre S.p.A. ed in toto la commessa Filippetti S.p.A. .

Di seguito un grafico che illustra la distribuzione degli addetti sul territorio nazionale:

                          Grafico n. 5

Gli inserimenti lavorativi sono nel complesso 374, di cui 318 lavoratori con disabilità e 56 lavoratori svantaggiati:

                          Grafico n. 6

Attività Formativa.

Nell’anno 2018 il Consorzio con le cooperative associate hanno sviluppato i seguenti progetti formativi:

PIANO DI FORMAZIONE     ANNO 2018    Call.it

(rif. mod. SPE)



Argomento
Ente erogatore Docente o tutor
Periodo

Numero personale coinvolto

Ore Formazione singolo corso
1 Corso di aggiornamento RLS Anfos 04/2018 4 addetti 8H
2 Canvass, Briefing, New Hired Formazione interna 01/2018 -12/2018 Tutto il personale operativo di RM 20H
3 Canvass, Briefing, New Hired Formazione interna 01/2018 -12/2018 Tutto il personale operativo di NA 80H
4 Canvass, Briefing, New Hired Formazione interna 01/2018 -12/2018 Tutto il personale operativo di PA 90H
5 Corso Sicurezza sul Lavoro D. Lgs. 81/2008 Carlo Galassetti 01/2018-12/2018 110 dipendenti per aggiornamento PA 6H
6 Corso Sicurezza sul Lavoro D. Lgs. 81/2008 Carlo Galassetti 01/2018-12/2018 7 dipendenti per aggiornamento RM 6H
7 Corso Sicurezza sul Lav D. Lgs. 81/2008 Carlo Galassetti 01/2018-12/2018 15 dipendenti  per aggiornamento NA 6H
8 Corso Privacy Nella Picco 05/2018 6 addetti 6H
9 Ethical Hacker e Deep Web Istituto Volta 01/2018-12/2018 3 dipendenti  120H (40H a discente)
10 Corso ITIL Foundation Adfor 2018 3 dipendenti  21H (a discente)
11 Corso Indagini Digitali Forensi Istituto Volta 2018 1 dipendente  40H
12 Corso Project Management e leadership
Umanaforma 2018 5 dipendenti 24H

PIANO DI FORMAZIONE    ANNO  2018   I Girasoli

(rif. mod. SPE)

N. Argomento Ente erogatore       Docente o tutor Periodo Personale coinvolto Ore Formazione
1 Corso RLS Anfos 2018 Genni 40H
2 Corso Preposto Confesercenti 2018 Minghini 8H
3 Corso Sicurezza Confesercenti 2018 15 lavoratori (comprese 2 lavoratrici intermittenti) 6H
4 Corso HACCP Confesercenti 2018 14 lavoratori  
5 Corso Antincendio Carlo Galassetti 2018 Paolo Genni, Maurizio Viola 4H
6 Corso Primo Soccorso Dott. Cattani 2018 Genni, Mamun (Linda) 12H
         

Le attività formative specifiche hanno riguardato oltre 160 addetti le attività di formazione svolte direttamente hanno riguardato il personale delle tre sedi operative. Il totale delle ore di formazione è stato di 50.500 ore circa.

Le attività formative legate all’attività operativa, oltre a quelle obbligatorie, sono rilevanti, sia per le caratteristiche del servizio che richiede sistematici aggiornamenti attuati all’interno della organizzazione dell’attività, che per scelta consortile volta a migliorare la qualità dei servizi di rete. Vengono svolte direttamente sulla base delle esigenze operative sia prima dell’avvio delle attività “welcome” che con lo scopo di verificare il raggiungimento degli obiettivi di qualità.

Relazioni sindacali

Le relazioni sindacali sono sviluppate con riunioni periodiche dei rappresentanti (RSA) di coordinamento delle tre sedi.

Il Consorzio e la Cooperativa Call.it hanno sottoscritto con le OOSS firmatarie del CCNL un accordo per l’erogazione del premio di risultato con le modalità previste dalla normativa vigente nel 2017, accordo regolarmente depositato presso il servizio telematico del Ministero del Lavoro ha permesso la tassazione separata del premio erogato nel 2018.

Con le stesse organizzazioni si è sottoscritto un accordo sul tema dei congedi parentali e delle relative modalità di utilizzo.

Alcune cooperative socie, in base ai risultati di bilancio raggiunti, hanno erogato oltre al premio di risultato, come previsto dai suddetti accordi, un ristorno ai soci, sulla base della qualità e quantità del lavoro svolto, come risulta dalla delibera della assemblea dei soci di approvazione del bilancio.

Fondo mutualistico 

Nell’ambito consortile, il Consorzio Sintesi, con adesione non obbligatoria, aveva costituito un Fondo Mutualistico interno. Dal 01/01/2016, la cooperativa Sociale Call.it ha costituito un proprio e nuovo fondo mutualistico interno cui hanno aderito i soci di tutte le cooperative associate, con conseguente cessazione dell’originario “fondo Sintesi”.

Quello della cooperativa Call.it, denominato “Call 4 you”, è alimentato dallo 0,50% del fatturato e dall’ 1,00% versato dai soci (come previsto da specifica delibera della assemblea).

Il fondo ha svolto e svolge diverse attività di carattere sociale, ricreativo anticipando in questo quanto oggi previsto per le politiche di welfare aziendale.

Il fondo prevede anche interventi di supporto a situazioni di particolare difficoltà di alcuni soci, sia con la fornitura e lo scambio di beni e servizi (banca del tempo) che con micro-prestiti senza interessi. 

Nel dicembre del 2018 è stato effettuato un sondaggio sulla obbligatorietà del versamento dell’1,00% dello stipendio dei soci.

Sulla base dei risultati del sondaggio, dal gennaio 2019 l’adesione al Fondo Mutualistico sarà facoltativa così come la trattenuta in busta paga dell’1,00% della retribuzione, già prevista dal regolamento sociale per le prestazioni lavorative, ai sensi dell’art. 6 della legge 3 aprile 2001 n. 142 e successive modifiche ed integrazioni. 

Come conseguenza della minore disponibilità finanziarie derivanti dall’eliminazione dei contributi dei soci, le attività ricreative promosse del Fondo Mutualistico saranno ridefinite e gestite autonomamente a vantaggio di azioni a valenza sociale e/o “voci di spesa” previste dalla normativa del welfare aziendale. 

Dal regolamento del fondo

Ai sensi di legge e di statuto la cooperativa CALL IT ha, tra gli altri, lo scopo di migliorare le condizioni morali e materiali dei soci e delle loro famiglie, anche promuovendo la partecipazione ad attività sociali, culturali, ricreative, sportive e mutualistiche che favoriscano l’organizzazione del tempo libero e lo sviluppo della vita associativa.  Inoltre si intende aumentare il valore trasferito ai dipendenti aumentando il reddito disponibile, migliorando l’efficienza organizzativa e degli individui facendosi in parte carico del dipendente come “individuo” o “persona” con le sue esigenze e quelle della sua famiglia.

A tal fine è costituto il FONDO MUTUALISTICO, al quale tutti i soci e le socie lavoratori/lavoratrici della cooperativa contribuiranno, in uno spirito di mutua collaborazione ed in relazione alla quantità degli scambi mutualistici instaurati con la cooperativa stessa.  

Il Fondo Mutualistico sarà attivato relativamente alle seguenti aree/settori di intervento:

  • Sostegno alla genitorialità e degli impegni di cura dei familiari;
  • Sostegno al reddito;
  • Sanità e polizze assicurative integrative, previdenza complementare;
  • Aggregazione e tempo libero

Sicurezza sul lavoro

Il Consorzio Sintesi con le Cooperative socie ha istituito al suo interno il Servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi ai sensi dell’articolo 31 del Decreto Legislativo n° 81 del 2008. A supporto delle figure previste collaborano gli addetti del settore Logistica e Acquisti, in particolare per quanto attiene i rischi interferenziali di volta in volta presenti (ex art. 26 T.U.S.).

Il Documento di Valutazione dei Rischi (ex art. 28 T.U.S.) è stato elaborato anche con i consulenti esterni ed è aggiornato ogni qualvolta subentrano delle modifiche rilevanti all’attività, comunque almeno una volta all’anno e presentato in occasione delle riunioni periodiche di presidio (ex art. 35 T.U.S.) a tutti i partecipanti, per raccogliere i pareri prima dell’approvazione definitiva e della convalida con data certa (sistema adottato: via PEC).

La Sorveglianza Sanitaria (ex 41 T.U.S.) è controllata dal responsabile HR ed effettuata da due Medici Competenti (in quanto la Cooperativa ha sedi molto distanti una dall’altra) di cui uno coordinatore. 

I Preposti (ex art. 2 T.U.S.) sono stati individuati in base alle specifiche mansioni, formalmente nominati, formati con corso specifico (ex art. 37 T.U.S.) e sono in numero pari a uno per ogni presidio operativo.

Per l’organizzazione delle Emergenze è presente un Piano di Emergenza per ogni sede e una squadra di addetti antincendio e primo soccorso designata e formata con relativi aggiornamenti.

Tutte le ore di formazione erogate per ciascun addetto sono almeno pari al minimo dettato dalla Legge (qualora contemplate) o dalle Linee guida nazionali.

Gli incidenti sono registrati e gestiti dal settore Risorse Umane. 

Nel 2018 nelle cooperative socie del consorzio Sintesi si sono verificati 7 infortuni, di cui 6 nella sede operativa di Palermo ed 1 in quella di Roma. Tra questi, 6 sono incidenti in itinere con 1.708 ore totali di assenza.

Clienti e fornitori 

Il Consorzio ha due principali clienti, il gruppo WIND Telecomunicazioni SpA e la Filippetti SpA. Ambedue i contratti sono impostati su progetti di formazione ed inserimento lavorativo e sono gestiti da due diverse cooperative socie.

Gestione Obbligo di Riserva (G.O.R.)

Il Consorzio ha stipulato il primo accordo nazionale con un’azienda di Telecomunicazioni, sul tema dell’art. 14 ex legge Biagi, ed in conseguenza, nel 2006 è stato siglato con la WIND Telecomunicazioni SpA un contratto per la gestione di alcune attività di CRM. L’affidamento di tale servizio è anche finalizzato alla realizzazione del Progetto G.O.R. (Gestione Obbligo Riserva).

Il progetto di gestione dell’obbligo di riserva – elaborato e attuato dal Consorzio Sintesi per favorire l’accesso al mondo del lavoro delle persone diversamente abili con alta qualificazione professionale –prevede un modus operandi rinnovato, al cui interno far emergere elementi di sostenibilità industriale; di formazione; di valorizzazione della diversità e di stabilizzazione contrattuale.

Più in generale, un progetto che valorizza la diversità calibrandola sulla domanda del mondo del lavoro, trasformandola, così, in una risorsa preziosa.

È un progetto calibrato sul medio lungo termine, a cui il Consorzio Sintesi tiene in modo particolare, perché la stessa mission del progetto riesce a coniugare il fine associativo e non profit della nostra organizzazione con le esigenze di un Mercato sempre più competitivo e sempre più teso al raggiungimento di parametri qualitativi alti e costanti nel tempo.

La stessa realizzazione del progetto è avvenuta attraverso una sinergia tra istituzioni pubbliche, enti profit ed organizzazioni non profit, riunite in una cornice comune di impresa sociale al servizio della collettività.

Un approccio non assistenziale che miri all’individuazione e alla valorizzazione delle competenze professionali per consentire ai lavoratori diversamente abili una maggiore consapevolezza ed una maggiore competitività nei singoli ambiti di attività.

Le attività del consorzio sono svolte in tre aree principali: Lazio (Roma), Campania (Napoli) e Sicilia (Palermo): dal 1 gennaio 2014, tutte le attività di CRM rese a favore della Wind Telecomunicazioni Spa, sono svolte dalla socio-consorziata Call.it soc. coop. sociale ONLUS presso le sue unità operative site nelle provincie di:

– Roma, all’indirizzo: Via Adolfo Ravà n.124;

– Napoli, all’indirizzo: Via Galileo Ferraris n.77 c/o Wind Telecomunicazioni Spa;

– Palermo, all’indirizzo: Via Ugo La Malfa n.63 c/o il consorzio Sintesi società cooperativa sociale ONLUS.

Dal mese di Ottobre 2015, in conseguenza della fine del Progetto “Formazione e Lavoro”, sono stati assunti dalla Cooperativa Sintech 14 lavoratori impiegati sulla commessa FILIPPETTI, con relativa stipula di un contratto tra Sintesi e Filippetti della durata di tre anni. 

Dal punto di vista economico, il valore della produzione del consorzio Sintesi negli ultimi anni ha avuto una forte crescita proprio in ragione dell’aumento dei Ricavi per servizi di Call-Center e, negli ultimi anni, di back office che in origine erano svolti internamente dalla azienda cliente.

Il trend di sviluppo viene ben sottolineato dal grafico di seguito riportato dove si evidenziano i Ricavi della società per i servizi di CRM degli ultimi esercizi:

                             Grafico n. 7

2014 2015 2016 2017 2018
€ 5.996.585 € 7.414.736 € 8.405.007 € 8.881.314 € 9.336.494

Di seguito si riporta graficamente la distribuzione dei ricavi da CRM 2018 per singola commessa (Wind SPA e Filippetti SPA).

Grafico n. 8

2018
WIND 9.069.413,33 € 97%
FILIPPETTI 267.081,13 € 3%

L’attività consortile è caratterizzata da un prevalente contenuto di lavoro affidato alle associate. Su un valore totale di 8.956.864 € di servizi acquisiti, 8.402.845 €, pari al 93,81 %, sono il valore di quelli affidati alle cooperative socie, come evidenziato nella seguente tabella.

Conto Economico TOTALE da prospetto di bilancio di cui verso soci % riferibile ai soci Condizioni di prevalenza
B7 – Costi per servizi (limitatamente alle prestazioni di servizi afferenti l’attività del Consorzio) 8.402.845 8.402.845 100% Non rilevante

Per quanto riguarda l’ires, la cooperativa raggiunge i requisiti necessari previsti dall’art. 11 del D.P.R. 601/73, così come integrato dalla Legge n. 311/2004 e, dunque, risulta esente da imposta come si evince dalla seguente tabella:

Prestazioni effettuate da propri soci 8.402.845
Totale altri costi 1.281.259
Rapporto ex art. 11 D.P.R. n. 601/1973 655,83%

I fornitori sono essenzialmente fornitori di servizi di supporto alla gestione degli immobili (utenze e pulizie) e ai sistemi informativi utilizzati nella attività operativa.

Una voce significativa è rappresentata da interessi passivi ed oneri bancari determinati dalla necessità di ricorso al factoring al fine di poter anticipare alle cooperative il pagamento delle attività, un ulteriore servizio indiretto del Consorzio verso le cooperative associate. 

Non sono presenti vertenze significative con clienti e fornitori.

Riguardo ai rapporti mutualistici consortili risulta rispetto il principio della parità di trattamento degli associati in quanto le attività acquisite sono distribuite sulla base delle specifiche competenze e del principio di specializzazione rispetto al committente, evitando di frazionare i singoli contratti.

La compagine sociale è composta da due cooperative che sviluppano servizi di call center e similari (Call.it e Sintech), una cooperativa che opera nel campo della ristorazione commerciale (Locanda dei Girasoli di Roma) ed una in attesa di attivazione del progetto specifico (Locanda dei Girasoli di Palermo).

Le attività commerciali sviluppate dal consorzio sono orientate a favorire lo sviluppo dei lavori svolti dalle cooperative, direttamente o a favore del consorzio quando questo è titolare della commessa. 

Giova ricordare che lo scopo principale di ogni contratto è quello di realizzare specifici progetti di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati ai sensi della Legge 381/1991 e della recente normativa sull’impresa sociale (DECRETO LEGISLATIVO 3 luglio 2017, n. 112 Revisione della disciplina in materia di impresa sociale, a norma dell’articolo 2, comma 2, lettera c) della legge 6 giugno 2016, n. 106).

L’attività di supporto psicologico-sociale

Nell’ambito consortile si sviluppa una specifica attività di supporto ai soci e ai dipendenti, indispensabile per le specifiche condizioni delle figure inserite e delle loro problematicità. Questa attività è svolta da un gruppo di figure professionali, interne ed esterne, che svolgono le seguenti funzioni:

  • Attività di sostegno psico-sociale e analisi del clima aziendale sulle tre sedi (Roma, Napoli e Palermo). 
  • Discussione e confronto in merito ai casi che hanno più necessità di sostegno individuale e sul clima aziendale al momento attuale; analisi storica del loro pregresso e confronto su scelte di supporto professionale per il futuro. 
  • Ascolto degli utenti beneficiari
  • Accompagnamento e supporto per attività extra-lavorative.
  • Pianificazione e svolgimento delle riunioni d’equipe.
  • Relazioni stress-lavoro correlato (somministrazione test nelle tre sedi ogni due anni)
  • Organizzazione focus Group per i vari progetti e quando necessario. 

Anche a supporto dell’ufficio risorse umane, una specifica attenzione è rivolta alla attività di selezione e valutazione del personale attraverso: colloqui di selezione mirati alla valutazione delle competenze, schede di selezione. 

Nella attività operativa sono previste modalità di valutazione “Pagellini aziendali” , ovvero schede di valutazione dell’attività del personale e delle eventuali difficoltà incontrate all’interno della propria area: strumenti necessari al fine di intervenire a supporto delle situazioni di difficoltà. 

Stakeholder

L’attività consortile ha bisogno di una rete di relazioni con le istituzioni, le associazioni e le organizzazioni operanti sul territorio nell’area di tutela delle fasce deboli della popolazione.

Queste relazioni sono necessarie per lo sviluppo e la realizzazione di reti per lo sviluppo di progetti lavorativi e di assistenza.

Enti pubblici Centri per l’impiego 

Non esistono rapporti relazionali diretti con enti pubblici territoriali nelle tre aree di intervento ed il consorzio, ad oggi, non opera su contratti pubblici ma privati.

Risulta invece importante il rapporto con i soggetti pubblici (centri per l’impiego e servizi sociali) che indicano le figure da avviare a progetti di inserimento lavorativo.

Con i centri territoriali per l’impiego di Roma, Napoli e Palermo, il Consorzio e le Cooperative hanno un rapporto sistematico per la definizione dei progetti per l’inserimento delle persone con disabilità .

Città metropolitana di Roma Capitale

Dipartimento III Servizio 1

Via Raimondo Scintu, 106  00173 Roma

Città Metropolitana di Napoli

Servizi per l’impiego e politiche attive del lavoro – Collocamento Disabili

Via Nuova Poggioreale, 44/A 80143 Napoli

Dipartimento Regionale del Lavoro, dell’Impiego, dell’orientamento, dei servizi e delle attività formative

Servizio XV – Centro per l’impiego di Palermo Ufficio Inserimento Lavorativo Disabili 

Via Praga 29    90146 Palermo

Le relazioni con questi sono particolarmente rilevanti ed è instaurato da tempo un importante rapporto di collaborazione.

Banche e fondazioni 

Il consorzio ha ottenuto importanti riconoscimenti da diversi soggetti pubblici, privati e fondazioni, riconoscimenti successivamente richiamati.

Gli strumenti di supporto e promozione della Cooperazione (Coopfond e CFI) partecipano come soci finanziatori alla Cooperativa associata Call.it.

Nell’anno 2018 non sono stati contabilizzati sovvenzioni e/o contributi da fondazioni, enti pubblici ed altri soggetti privati. Nel Bilancio è stato inserito l’importo di 23.621€ quale “contributo da ricevere” per il progetto VERSO_A, a fronte dei costi sostenuti per tale progetto (personale interno, personale esterno, viaggi e acquisti). Nell’anno 2018, inoltre, non sono stati ottenuti finanziamenti pubblici diversi dalla esenzione contributiva per i soggetti inseriti al lavoro.

Associazioni del territorio 

Il consorzio ha realizzato una importante rete di relazioni con soggetti associativi che svolgono un importante ruolo rispetto alle figure inserite nelle attività lavorative.

Nella attività viene prestata una importante attenzione al territorio nel quale gli associati operano con incontri e relazioni specifiche con associazioni, organizzazioni e rappresentanze del territorio.

Con le associazioni Il Consorzio intrattiene rapporti sistematici per definire progetti di inclusione ed opportunità di sviluppo di nuove iniziative, anche esterne alla attività diretta, che favoriscano l’inclusione e la partecipazione alla vita sociale dei soci e delle persone svantaggiate.

  • Associazione Italiana Persone Down – AIPD onlus , sezione di Roma.
  • Associazione Italiana Sindrome di Williams – AISW
  • Caritas Ambrosiana Milano (nell’ambito delle iniziative della Santa Sede ad EXPO 2015)
  • Centro de Atenciòn Integral Para la Despacidad- Santo Domingo
  • Associazione Global Music Academy Roma
  • Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro AMNIL
  • Italian Kitchen Academy- Roma
  • Legacoop Lazio 

Istituzioni, Enti e comunità locali

Nella attività consortile sono tenuti sistematici rapporti con gli enti locali del territorio ove opera il consorzio e con soggetti istituzionali che possono contribuire o supportare lo sviluppo di progetti inclusivi.

  • Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
  • Ospedale Pediatrico del Bambin Gesù – Roma
  • Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia- ISZS Palermo
  • Gruppo Ippomontato del Corpo Forestale della regione Sicilia.
  PROGETTI  ED ATTIVITÀ

Progetto scuole inclusive

Il progetto Scuole inclusive; iniziativa promossa da SINTESI in collaborazione con la cooperativa I Girasoli ONLUS, è una proposta educativa per le scuole del Lazio volta al contrasto ed alla prevenzione di fenomeni come bullismo e cyberbullismo.

Il progetto intende prevenire e ridurre il fenomeno del bullismo nelle scuole superiori della città di Roma, promuovendo nel contempo inclusione sociale di giovani con disabilità. 

Nello specifico si vuole:

  • rafforzare la formazione e la sensibilizzazione di insegnanti e genitori;
  • coinvolgere attivamente gli alunni in attività di “esperienza pratica” all’interno del Ristorante “La Locanda dei Girasoli” per sperimentare cosa significa lavorare e avendo come testimoni i ragazzi con sindrome di down, x Fragile e Williams.

L’ obiettivo è di stimolare la consapevolezza in giovani studenti che la diversità è un Valore, anche quest’anno sono iniziati i seminari presso le scuole aderenti. Un’ esperienza molto significativa, sia dal punto di vista personale ed emotivo che didattico, in grado di stimolare la consapevolezza nei giovani beneficiari che la diversità è una ricchezza inestimabile.

Avendo restituito feedback molto positivi nelle due precedenti annualità, con 14 istituti scolastici coinvolti, Scuole Inclusive ha catturato l’attenzione della più grande azienda italiana nel settore dei servizi (della corrispondenza e della logistica) uno dei più importanti player in Italia nei servizi finanziari e nelle assicurazioni: Poste italiane che con la firma dell’accordo di sponsorizzazione diventa un prezioso alleato nella iniziativa.

Con la firma dell’accordo di sponsorship per l’annualità scolastica 2017-18, Poste italiane® diventa OFFICIAL PARTNER di Consorzio SINTESI e de “La Locanda dei Girasoli”.

Progetto V.E.R.S.O. A. Valorizzare Empowerment Risorse Sinergie Opportunità per gli Adolescenti

Il Progetto V.E.R.S.O. A. è stato sviluppato ed avviato dal Consorzio Sintesi nel corso del 2018 con la cooperativa sociale Call.it in qualità di partner.   

Il progetto elaborato per rispondere al Bando Adolescenza istituito dall’IMPRESA SOCIALE srl (società costituita nel 2016 e partecipata interamente da Fondazione con il Sud) è stato approvato e finanziato. L’Impresa Sociale è stata individuata da Acri (Associazione di Fondazioni delle Casse di Risparmio Spa), in base al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra Acri e Governo, come Soggetto Attuatore del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile” di durata triennale (L. 208/2015, art. 1, comma 392).  

Il partenariato su cui si fonda il progetto è composto da realtà locali che coniugano risorse e competenze diverse: cooperative, enti locali, scuole, parrocchie, associazioni, società e associazioni di categoria. Il progetto intende intervenire su due province con alto tasso di povertà, disagio socio-economico e dispersione scolastica, Bari e Palermo, attraverso un modello sperimentale che punta sul talento, competenze e professionalità. Il filo conduttore sono le 3C (da qui la denominazione HUB 3C, ossia Conoscere per avere più Competenze, per Crescere). Il cuore del progetto risiede nella attivazione di consapevolezza negli adolescenti a rischio, privi di fiducia e di conoscenza di sé e di quello che li circonda; da qui partiamo per rafforzare le loro competenze e capacità, per metterli nelle condizioni di costruirsi un futuro lavorativo. Attraverso il progetto si vogliono creare dei Laboratori finalizzati all’acquisizione di competenze, rivolti a n. 1750 giovani a rischio che per 42 mesi si metteranno alla prova, attraverso 3 HUB basati sulle 3C: 

1. MI IMPRENDO. LABORATORIO DI TALENTI E COMPETENZE (IMPRENDITORIALITA’) 

2.MI CONOSCO, attraverso la MUSICA, TEATRO E ARTE 

3. CONOSCO IL TERRITORIO. LABORATORIO DI PROGETTAZIONE SOCIALE, PRODOTTI TIPICI E TRADIZIONI. Complessivamente verranno svolte 9.000 ore di HUB in 36 mesi (la durata del progetto è di 42 mesi comprendendo l’attivazione di azioni di disseminazione e promozione dei risultati). 

Saranno coinvolti minori in situazione di vulnerabilità e le relative famiglie per rafforzare le competenze e capacità individuali e familiari, contrastando lo sviluppo di dipendenze e del bullismo. Durante i 42 mesi di durata del progetto.

 Il costo totale delle attività che saranno svolte sia dai vari Partner che dal Soggetto Responsabile, ovvero il consorzio sociale Sintesi, è pari a € 2.467.697,35 di cui una parte è cofinanziata dai partner e una parte rimborsata, dietro presentazione della relativa documentazione finanziaria, dall’Impresa Sociale “Con I Bambini” (€ 2.083.922,62). Le voci di spesa (per il personale, per l’acquisto di attrezzature, per viaggi tra un Bari e Palermo, ecc.)  previste dalle varie azioni assegnate ai partner e relativi importi, sono fissate da un PIANO DEI COSTI approvato dall’IMPRESA SOCIALE e la loro modalità di rendicontazione è disciplinata da un REGOLAMENTO accettato e sottoscritto da tutti i partner.

Questo progetto rappresenterà per Sintesi, e per Call.it, una importante e complessa esperienza di valorizzazione delle capacità di coordinamento e relazione con tanti e diversi soggetti. Sarà una delle attività più impegnative dell’anno 2019.

Riconoscimenti.

PremioIX Edizione del Premio FORMICA d’ORO 2016

IX Edizione del Premio FORMICA d’ORO 2016: consorzio SINTESI è stato  tra gli organismi di Terzo Settore premiati. Il celebre concorso è organizzato dal Forum Terzo Settore LAZIO, in collaborazione con Acli Lazio e Croce Rossa Italiana

Partecipazione alla TIM Equity & Inclusion WEEK

La TIM Equity & Inclusion WEEK è un evento con durata settimanale nel corso del quale sono pianificati una serie di appuntamenti e workshop multidisciplinari sul tema dell’inclusione sociale e professionale.  Organizzata da Telecom Italia Mobile, la manifestazione è finalizzata alla condivisione di idee innovative e buone pratiche che accrescano la conoscenza e stimolino l’Innovazione sociale.

Il conto economico

Il Bilancio di esercizio del Consorzio ha visto anche per il 2018 un importante incremento dei ricavi pari a 635.771€, dovuto essenzialmente all’attività di servizio con i clienti. 

La voce “altri ricavi” è determinata principalmente dai “Servizi amministrativi alle consorziate” per 202.400€ e da contributi in c/esercizio contabilizzati per il progetto V.E.R.S.O._A. pari a 23.621€.

CONTO ECONOMICO

2018 2017

Parziali Totali Parziali Totali
A) VALORE DELLA PRODUZIONE  
9.844.596
9.208.825
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni  9.605.895
9.001.784
2) variazioni rimanenze prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti  0
0
3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione  0
0
4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni  0
0
5) altri ricavi e proventi   238.701
207.041
contributi in conto esercizio 23.621
0
altri 215.080
207.041

I costi, prevalentemente dovuti alle commesse di lavoro assegnate alle cooperative associate, sono pari a 8.956.864€, cioè al 95,13% dei costi di produzione.

Il costo del personale diretto è stato pari a 278.038€, con un aumento di circa 38.000€ rispetto all’anno precedente, a seguito della completata riorganizzazione del 2017, gli ammortamenti incidono per 98.977€.

Il margine operativo, derivante dalla differenza tra ricavi e costi della produzione, si attesta a 429.112€, superiore di oltre 100.000€ a quello del 2017.

Il risultato è ancor più rilevante in quanto le cooperative socie, assegnatarie dei lavori, hanno chiuso i bilanci con interessanti risultati positivi.


2018 2017
B) COSTI DELLA PRODUZIONE  
9.415.484
8.881.118
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci     1.673
1.173
7) per servizi  8.956.864
8.462.125
8) per godimento beni di terzi   38.779
35.839
9) per il personale   278.038
240.675
a) salari e stipendi   226.786
197.053
b) oneri sociali   32.952
27.903
c) trattamento di fine rapporto   17.775
15.629
e) altri costi    525
90
10) ammortamenti e svalutazioni   98.977
77.282
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali     44.984
44.984
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali     26.260
32.298
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni     0
0
d) svalut.ne crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide     27.733
0
11) variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci      0
0
12) accantonamenti per rischi    0
0
13) altri accantonamenti     0
0
14) oneri diversi di gestione      41.153
64.024
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B)
429.112
327.707

L’incidenza degli oneri finanziari è complessivamente pari a 86.312€, dovuti essenzialmente agli oneri per il factoring utilizzato per anticipare i tempi di incasso delle fatture, che incidono per 87.651€. 

L’altra voce consistente è determinata dalla svalutazione della partecipazione alla cooperativa Sociale “I Girasoli” per 150.000€.

L’utile di gestione è pari a 192.800€ che, dedotte le imposte dovute essenzialmente all’IRAP per 30.970€, fornisce un risultato finale di 161.830€.

CONTO ECONOMICO COMPONENTI ACCESSORI E STRAORDINARI

2018 2017

Parziali Totali Parziali Totali
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI   
(86.312)
(88.221)
d) proventi diversi dai precedenti     1.339
8
17) interessi e altri oneri finanziari     87.651
88.229
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE   
(150.000)
(90.000)
19) svalutazioni  di partecipazioni    150.000
90.000
RISULTATO PRIMA  DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D+-E)   
192.800
149.486
22) imposte dell’esercizio    
30.970
27.296
23) UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO     
161.830
122.190

Il conto patrimoniale

Lo stato patrimoniale del Consorzio è caratterizzato dal rapporto contrattuale con i clienti e dal credito verso le cooperative, che viene reso liquido tramite il contratto di factoring.

Lo sviluppo dell’attività ha portato ad una crescita dei crediti, e di conseguenza all’aumento del credito ottenuto dal factoring.

Questo permette di poter corrispondere quanto dovuto alle cooperative associate senza che queste ricorrano a finanziamenti esterni per gestire la loro attività.

La gestione finanziaria diventa fondamentale per il Consorzio Sintesi ed il bilancio 2018 ha risentito di questa scelta onerosa. Per tali motivi nel 2019 si sono concordate con i clienti condizioni diverse per ridurre l’accesso al factoring.

Attivo

L’attivo patrimoniale complessivo del consorzio è pari a 6.310.614€ rispetto ai 5.728.250€ del 2017: il miglioramento è dovuto essenzialmente all’incremento delle disponibilità liquide.

Questo risulta evidente dall’analisi delle voci di bilancio che confermano la buona situazione patrimoniale del Consorzio, che trova riscontro anche nei bilanci delle cooperative socie.

Le immobilizzazioni patrimoniali incidono per 736.744€, in diminuzione rispetto all’anno precedente, per la riduzione della partecipazione alla Cooperativa I Girasoli.

Le voci principali riguardano 382.440€ delle immobilizzazioni Materiali, la principale delle quali è rappresentata dalla vecchia sede del Consorzio, 233.554€ delle immobilizzazioni immateriali e 120.750€ delle immobilizzazioni finanziarie, determinate dalla partecipazione nella Cooperativa sociale I Girasoli.

STATO PATRIMONIALE

2018 2017
ATTIVO Parziali Totali Parziali Totali
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 
40.000
40.000
– versamenti non ancora richiamati 40.000
40.000
B) IMMOBILIZZAZIONI
736.744
956.123
I – Immobilizzazioni immateriali



4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 178.875
190.800
5) Avviamento 0
19.594
7) Altre 54.679
68.144
                                           Totale 233.554
278.538
II – Immobilizzazioni materiali



1) Terreni e fabbricati 344.564
359.048
2) Impianti e macchinario 31.253
37.872
3) Attrezzature industriali e commerciali 1.098
1.757
4) Altri beni 5.525
8.158
                                           Totale 382.440
406.835
III – Immobilizzazioni finanziarie



1) Partecipazioni in:



d-bis) Altre imprese 120.750
270.750
C) ATTIVO CIRCOLANTE 
5.495.198
4.714.381
I – Rimanenze 
0
0
II – Crediti 
3.128.212
3.066.924
1) Verso clienti
2.919.764
2.924.028
esigibili entro l’esercizio successivo   2.919.764
2.924.028
4-bis) Crediti tributari
6.543
1.811
esigibili entro l’esercizio successivo   6.543
1.811
4-bis) Verso altri
201.905
141.085
esigibili entro l’esercizio successivo   196.679
134.759
esigibili oltre l’esercizio successivo   5.226
6.326
III – Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni  


0
IV – Disponibilità liquide 
2.366.986
1.647.457
1) Depositi bancari e postali 2.365.161
1.645.502
3) Danaro e valori in cassa 1.825
1.955
D) RATEI E RISCONTI 
38.672
17.746
TOTALE ATTIVO  
6.310.614
5.728.250

I crediti incidono sullo stato patrimoniale per 3.128.212€ dovuti per il 93,33% dai crediti verso clienti che risultano incassabili e dunque senza rischi. 

La voce Crediti verso altri è determinata dal credito verso la cooperativa I Girasoli per finanziamenti concessi.

Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2018 erano di 2.366.986 €, in netto miglioramento sull’anno precedente.

Passivo

Il patrimonio netto del Consorzio, ovvero la disponibilità economica a supporto dell’attività, è di 696.217€ derivante da 80.000€ di capitale dei soci e 616.217€ di riserve ed utile dell’esercizio che sarà destinato a riserva con l’assemblea di approvazione del bilancio.

PASSIVO Parziali Totali Parziali Totali

2018 2017
A) PATRIMONIO NETTO  
696.217
558.052
I – Capitale  80.000
100.000
II – Riserva da sopraprezzo delle azioni 0
0
III – Riserve di rivalutazione   0
0
IV – Riserva legale   149.124
112.467
V – Riserve statutarie 0
0
VI – Riserva per azioni proprie in portafoglio  0
0
VII – Altre riserve   305.263
223.395
riserva indivisibile ex art. 12 legge n. 904/1977 305.263
223.395
VIII – Utili (perdite) portati a nuovo   0
0
IX – Utile (perdita) dell’esercizio   161.830
122.190

Non sono stati previsti fondi rischi e l’incremento del TFR è determinato dall’accantonamento del personale trasferito a partire dall’agosto 2016 da una cooperativa consorziata e, dunque, somma le posizioni precedenti a quella dell’anno 2018, risultando pari a 65.247€.

I debiti sono iscritti al valore nominale, le due voci principali sono determinate da Factorit spa e “Fatture da ricevere” dalle Cooperative socie, rispettivamente, per 1.742.843€ e 3.404.905€. 

I debiti esigibili nell’esercizio successivo sono determinati dal mutuo ipotecario sulla sede di Roma, via della Ferratella in Laterano, per 130.823 € e da un finanziamento per 46.491€.

Di seguito le voci principali dello stato passivo a bilancio:

B) FONDI PER RISCHI E ONERI   
0
0
C) TRATT.TO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO   
65.247
58.047
D) DEBITI    
5.547.284
5.110.941
4) Debiti verso banche
1.873.666
1.946.241
esigibili entro l’esercizio successivo 1.742.843
1.791.736
esigibili oltre l’esercizio successivo 130.823
154.505
5) Debiti verso altri finanziatori
65.850
85.838
esigibili entro l’esercizio successivo 19.359
19.988
esigibili oltre l’esercizio successivo 46.491
65.850
7) Debiti verso fornitori
3.404.905
2.858.351
esigibili entro l’esercizio successivo 3.404.905
2.858.351
12) Debiti tributari
30.381
51.147
esigibili entro l’esercizio successivo 30.381
51.147
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
8.594
12.352
esigibili entro l’esercizio successivo 8.594
12.352
14) Altri debiti
163.888
157.012
esigibili entro l’esercizio successivo 158.788
151.912
esigibili oltre l’esercizio successivo 5.100
5.100
E) RATEI E RISCONTI 
1.866
1.210
TOTALE PASSIVO   
6.310.614   5.728.250

Indici di bilancio  

Gli indici (o quozienti) di bilancio sono grandezze calcolate come rapporti tra voci di conto economico e/o stato patrimoniale, ottenute dai bilanci riclassificati relativi ad un singolo esercizio, a due o a più esercizi consecutivi. È bene ricordare che la determinazione degli indicatori costituisce un utile elemento di ricognizione e di prima indicazione ma le informazioni fornite da tali indici possono non essere esaustive. Le differenze nei valori di un indice nel tempo possono infatti avere molte spiegazioni: spesso non basta un confronto meccanico per arrivare a delle conclusioni certe e definitive ma occorre integrare i dati con una conoscenza più approfondita, e non solo contabile, dell’impresa. Passando alla trattazione dei più utilizzati e comuni indicatori si devono preliminarmente evidenziare gli indicatori di redditività (equilibrio economico), gli indici che permettono di osservare la capacità di un’impresa di produrre reddito con il quale remunerare gli azionisti e/o l’imprenditore e/o far fronte agli oneri gestionali e finanziari. In particolare, il ROE consente di poter valutare quanto e quale è il rendimento del capitale investito dai soci nell’impresa. Per poter dire se un dato valore di ROE è soddisfacente bisogna metterlo a confronto con il rendimento di investimenti alternativi a basso rischio (BOT, CCT, depositi bancari, ecc.).  Il ROE può essere considerato soddisfacente se è maggiore almeno di 3 o 4 punti %, rispetto al tasso di rendimento degli investimenti a basso rischio. Nel caso di specie l’indice è molto soddisfacente, con un incremento di oltre il 6% anno su anno, attestandosi sul 23,24%. Il ROI sintetizza il rendimento della gestione tipica dell’azienda in base al capitale in essa investito (capitale proprio + capitale di terzi), al lordo degli oneri finanziari e degli oneri fiscali ed è indipendente dai risultati della gestione non caratteristica e straordinaria.

Esprime, pertanto, il rendimento dell’investimento effettuato nell’attività tipica dell’azienda. Il ROI deve essere confrontato con il costo percentuale medio del capitale finanziato a titolo di prestito (tasso di interesse applicato dalle banche sui finanziamenti concessi “I”). La situazione ottimale si ha quando il ROI è maggiore di tale tasso di interesse bancario, poiché il rendimento degli investimenti effettuati dall’azienda è maggiore del costo percentuale medio del capitale finanziato a titolo di prestito. Esaminando la situazione dell’azienda, si osserva che il ROI è sempre positivo negli anni e molto soddisfacente, con un incremento 2018 sul 2017 di oltre il 18%. Il ROS esprime la percentuale di “guadagno lordo” in termini di risultato operativo sul valore 100 di vendite nette. In altre parole, il ROS è l’indice che esprime globalmente il margine operativo per euro di vendita e, quindi, per tale via, segnala le relazioni che si possono intravedere tra ricavi di vendita e costi operativi. L’indice è tanto più soddisfacente quanto più risulta elevato. 

Nell’anno 2018 è quindi possibile apprezzare il netto miglioramento di redditività (di tutti gli indici) ottenuto dalla società nell’ anno 2018 rispetto all’anno 2017.  

Prima di passare agli indicatori finanziari, è bene ricordare che una azienda presenta una struttura finanziaria sana quando, in linea di massima, è in grado di far fronte con le entrate correnti alle uscite correnti ed alle esigenze di investimento. Una azienda finanziariamente sana è in grado di pagare con regolarità e secondo la loro scadenza tutti i debiti contratti. Questo stato di salute non è casuale e trova origine in una corretta politica di scelta delle fonti di finanziamento più idonee ottenute correlando adeguatamente fonti e impieghi. 

Per ciò che riguarda l’equilibrio finanziario, si ricorda che il margine di struttura è un indicatore costituito dalla differenza in valore assoluto tra il capitale proveniente dalla compagine sociale e le attività immobilizzate. Se positivo esso segnala una relazione fonti/impieghi ben equilibrata e, quindi, la possibilità dell’impresa di realizzare una strategia di sviluppo degli impieghi senza il ricorso a finanziamenti esterni, in quanto si rivela sufficiente il realizzo delle attività correnti. Nel nostro caso si evidenzia un valore assoluto ancora negativo ma in netto miglioramento rispetto all’anno passato, segnalazione che gli impieghi a struttura fissa sono finanziati anche con passività correnti a breve termine, con conseguenti ma minime tensioni in ordine alla capacità finanziaria della società.

L’indice/quoziente di indebitamento, o rapporto di indebitamento, è un indice che esprime il grado di indebitamento dell’impresa, ovvero la misura in cui essa ricorre al capitale di terzi per finanziarsi.

L’indice mette in evidenza la proporzione esistente tra i finanziamenti attinti con vincolo di credito e quelli attinti con vincolo di capitale proprio, facendo riferimento a valori medi annui. Dal punto di vista prettamente finanziario, esso esprime la dipendenza della gestione dall’indebitamento esterno.

Come facilmente riscontrabile, i due indici sono positivi, riscontrandosi una dipendenza della società verso l’indebitamento esterno.

Per ciò che riguarda l’equilibrio monetario, si devono evidenziare l’indice di disponibilità (current ratio) che esprime la capacità di far fronte ai debiti a breve utilizzando le disponibilità a breve (magazzino/rimanenze, disponibilità, liquidità). È da considerare soddisfacente un indice vicino o superiore a 1. Un valore inferiore a 1, infatti, segnala gravi problemi di solvibilità nel breve periodo; l’indice di tesoreria che esprime la capacità di far fronte ai debiti a breve utilizzando le disponibilità a breve, senza considerare le scorte di magazzino. È da considerare soddisfacente un indice vicino a 1. Un valore inferiore segnala problemi di solvibilità nel breve periodo.

Nel nostro caso, gli indici propriamente monetari riportano un valore sostanzialmente costante e positivo negli anni, con un incremento del 6,35% anno 2018 su anno 2017. Ciò comporta di poter evidenziare una soddisfacente gestione finanziaria societaria da sottoporre, comunque, a monitoraggio e, ove possibile, da migliorare.

Strategie e politiche di sviluppo

L’attività consortile dei prossimi anni sarà caratterizzata dal consolidamento dei contratti in essere, per la durata e l’aumento delle attività.

Il principale cliente ha effettuato una importante modifica societaria con la fusione con un’altra società del settore diventando uno dei principali operatori della telefonia. Dopo una fase di valutazione, Sintesi ha potuto ottenere un consolidamento delle attività svolta. Anzi, sono state affidate al Consorzio ulteriori attività di back office prima svolte internamente dal Cliente. Il controllo di qualità sul lavoro effettuato dall’azienda cliente vede il Consorzio come best performer.

Un ulteriore obiettivo del Consorzio è la differenziazione delle attività e dei clienti: per questo ha sviluppato azioni commerciali e di comunicazione volte a valorizzare l’attività svolta ed a proporsi su attività che siano coerenti con il core principale. 

Si vuole così poter contare su un maggiore pacchetto di clienti per valorizzare le competenze e permettere ulteriori sviluppi delle opportunità di lavoro.

Infatti, resta sempre l’obiettivo prioritario di realizzare progetti che attuino percorsi di inserimento lavorativo per le persone in difficoltà, anche nell’ottica della nuova normativa sull’impresa sociale, introdotta dal D.Lgs. 112/2017, che amplia le aree di interesse per le attività ed i progetti di inserimento lavorativo.

Una specifica attenzione sarà posta allo sviluppo del progetto attuato sulla Locanda dei Girasoli, per permettere e promuovere l’apertura di nuove attività, e in diverse collocazioni.

L’acquisto del marchio, da parte del Consorzio, può favorire tale sviluppo.

Una attenzione specifica è stata rivolta alla comunicazione, la revisione del sito e dei canali di comunicazione è necessaria per valorizzare i contenuti, gli obiettivi e le competenze del Consorzio e delle cooperative socie. Nel corso del 2018 è stata proseguita la complessiva ridefinizione dei siti e delle modalità di gestione della comunicazione sia sociale che commerciale verso l’esterno.

Analisi SWOT

A partire dalla esperienza dell’attività consortile, si può sviluppare un’analisi SWOTcome da seguente schema.

Punti di Forza
Esperienza gestionale nelle attività di call center, back office e help desk. Specifica esperienze e conoscenza delle modalità e gestione degli inserimenti lavorativi. Motivazione degli addetti e delle figure di riferimento. Rete di relazioni con i diversi soggetti di rappresentanza. Immagine importante di alcune associate.
Punti di Debolezza
Necessità di ricorso al credito per finanziare le attività. Eccessivo peso di un solo cliente. Necessita di differenziazione delle attività. Scarsa attenzione delle imprese agli obblighi di inserimento. Scarsa esperienza negli appalti pubblici.
Opportunità
Sviluppo di potenziali nuovi progetti di inserimento- nuove norme impresa sociale. Maggiore attenzione delle imprese al valore sociale degli inserimenti supportati da progetti. Maggiore attenzione pubblica agli obblighi di inserimento lavorativo (bandi riservati e controlli). Recenti interventi legislativi a tutela delle attività di call center.
Pericoli
Criticità del settore di attività derivante dalle politiche di delocalizzazione. Atteggiamento burocratico dei servizi pubblici e timori sulle competenze. Limitazioni legislative ed assenza di nuove convenzioni ex art. 14 in molte Regioni.

Da questa analisi si evidenzia l’esigenza di una forte attenzione agli aspetti finanziari, in una fase di sviluppo che permette al consorzio ed alle cooperative di capitalizzare e di acquisire credibilità. Gli ultimi anni sono stati positivi in questo senso ed hanno permesso di migliorare nettamente la posizione finanziaria, una ulteriore evoluzione è prevista per il 2019.

L’attenzione all’orientamento del mercato pubblico sia per le nuove norme introdotte sugli appalti riservati (art 112 Codice appalti D.Lgs. 50/2017) che per le possibilità di utilizzo di beni pubblici ai fini sociali di progetti di inserimento (D.lgs.112/2017  e 117/2017 su impresa sociale e codice Terzo settore e specifiche normative regionali).

Convenzioni e Co-progettazione PPAA e Imprese sociali

Con la legge 381/1991 che disciplina le cooperative sociali è stato introdotto il principio della possibilità di stipula di convenzioni finalizzate all’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate.

Le regioni, con le leggi di recepimento della normativa sulle imprese sociali potevano definire i contenuti e le modalità di tali convenzioni.

La regione Lazio lo ha fatto con la Legge Regionale 24/1996 e più recentemente con la Legge Regionale 10 Agosto 2016, n. 11 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio“, legge che già recepiva la discussione intorno alla riforma dell’impresa sociale e al codice del terzo settore la cui legge delega era stata da poco approvata in parlamento.

I due Decreti Legislativi 3 luglio 2017, n. 112 “Revisione della disciplina in materia di impresa sociale, a norma dell’articolo 2, comma 2, lettera c) della legge 6 giugno 2016, n. 106.” e 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma  2,  lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”  introducono alcuni principi innovativo nella relazione tra pubblica amministrazione e terzo settore, di cui fanno parte le imprese sociali- e dunque le cooperative sociali di inserimento lavorativo.

Nel definire la missione dell’impresa sociale come: 

L’impresa sociale esercita in via stabile e principale una o più attività d’impresa di interesse generale per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.  

Definisce tra le attività di impresa: ….

 v) riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata.

Analogamente nel D.Lgs 117/2017 nel definire le più ampie attività dei soggetti del terzo settore, tar i quali ci sono le imprese sociali, al punto si ribadisce che tar le attività considerate di interesse generale  :

i) organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo; ……

z) riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata.

Viene infine ribadito tra le attività di interesse generale che  

“4. Ai fini del presente decreto, si considera comunque di interesse generale, indipendentemente dal suo oggetto, l’attività d’impresa nella quale,   per   il   perseguimento   di   finalità  civiche, solidaristiche e di utilità sociale, sono occupati:… un numero di persone di cui  alle  lettere  a)  e  b)  non inferiore al trenta per cento dei lavoratori.”

Dunque è riconosciuto l’interesse generale della Cooperativa sociale che inserisce al lavoro almeno il 30% di soggetti svantaggiati.

I due decreti non intervengono in forma dettagliata sulle modalità di realizzazione degli accordi tra imprese sociali ed enti pubblici ma individuano un percorso che prevede diverse modalità, dall’appalto riservato, alle forme di accreditamento fino alla co-progettazione finalizzate a realizzare anche interventi di riqualificazione di beni pubblici inutilizzati per finalità sociali, ovvero anche per progetti di inserimento lavorativo.

In quest’ottica la Regione Lazio ha introdotto, nella citata Legge Regionale 24/1996 all’art. 20 la possibilità di utilizzo del patrimonio immobiliare al fine di realizzare:

“aree attrezzate per interventi di integrazione socio-lavorativa, con particolare riguardo a programmi di sviluppo di imprese sociali e ambienti di lavoro condivisi da più soggetti e imprese”

Inoltre:

“d) l’individuazione di strutture produttive idonee e disponibili all’inserimento delle persone svantaggiate di cui al comma 1, stipulando anche convenzioni a tale scopo e verificandone l’attuazione;”

Dunque una nuova attenzione che permette di sviluppare progetti comuni finalizzati alla crescita degli inserimenti lavorativi.

Conclusione 

Il Consorzio Sociale Sintesi rappresenta, nel panorama italiano, una realtà significativa. 

Le attività svolte per caratteristiche sociali e dimensioni sono quasi uniche nel settore dell’impresa sociale che spesso dipende prevalentemente dal pubblico.

La gran parte delle attività è svolta in regioni del mezzogiorno, regioni che hanno una grande esigenza di creare lavoro stabile e progetti concreti di inserimento lavorativo delle aree del disagio. 

Valorizzare questa esperienza, supportare lo sviluppo delle cooperative socie e di nuove imprese cooperative sociali sarà la sfida che affronteremo nei prossimi anni valorizzando le nostre capacità e le competenze maturate. 

V.E.R.S.O. – A.

Soggetto Responsabile –SINTESI Società Cooperativa Sociale ONLUS

Importo deliberato –2.083.922 euro

Localizzazione degli interventi. –Puglia e Sicilia

Sintesi  –   Il progetto intende intervenire su due province con alto tasso di povertà, disagio socio economico e dispersione scolastica, Bari e Palermo, attraverso un modello sperimentale che punta sul talento, competenze e professionalità. Il filo conduttore sono le 3C (da qui la denominazione “hub 3C”, ossia Conoscere per avere più Competenze, per Crescere). Intendiamo creare dei Laboratori finalizzati all’acquisizione di competenze, rivolti a 1750 giovani a rischio che per 42 mesi si metteranno alla prova, attraverso 3 hub basati sulle 3C: 1. Mi imprendo – laboratorio di talenti e competenze (imprenditorialità). 2. Mi conosco attraverso la musica, il teatro, l’arte. 3. Conosco il territorio – laboratorio di progettazione sociale, prodotti tipici e tradizioni. L’esperienza del soggetto capofila nei percorsi di inclusione sociale e lavorativa di giovani disabili è una garanzia di come questo percorso possa avere successo.

Partenariato   –Aps Marcobaleno Gli Amici Di Marco E Fabrizio Partipilo, Asp Di Palermo, Ass Hbari2003-Onlus, Associazione Metropolis, Azienda Ospedaliero Universitaria Consortile Policlinico Di Bari, Centro Siciliano Sturzo, Comune Di Bari, Comune Di Palermo, Confartigianato Imprese Sicilia, Cooperativa Azione Sociale Soc. Coop. Sociale A.R.L. Onlus, Draka Production Srl, I.C. L. Da Vinci – G. Carducci, I.I.S.S. De Nittis Pascali, Iiss Gorjux Tridente Vivante, Istituto Comprensivo Karol Wojtyla, Lavoriamo Insieme Onlus Cooperativa Sociale,  Mano A Mano Onlus, Parrocchia Cattedrale, Parrocchia Del Salvatore, Parrocchia Nostra Signora Della Consolazione, Parrocchia S. Nicola Da Tolentino, Parrocchia San Marco, Parrocchia Santa Rosalia, Persone E Salute Onlus, Scuola Secondaria Di 1° Grado “G. Carducci” – Bari, Scuola Secondaria Di Primo Grado P.M. Corradini “Collegio Di Maria La Purità”, Università Degli Studi Di Bari Aldo Moro – Dipartimento Di Scienze Della Formazione, Psicologia, Comunicazione, Volare Più In Alto.

Bilancio Sociale 2017

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SINTESI – Società Cooperativa Sociale ONLUS

Sede legale – Via Adolfo Ravà n. 124– 0014 2 Roma (RM) –  tel. 0670450000-1 fax 0670450002

Sede Operativa –  Via Ugo la Malfa n. 63,  90146  Palermo  (PA) tel. 091/2558101 – Fax 091/2558124

Codice fiscale,  partita Iva e iscrizione  Registro imprese di Roma n. 06814621006

R.E.A della C.C.I.A.A. di Roma. n.  992404

Albo Società Cooperative n. A134902 – Sez. coop. a mutualità prevalente di diritto Categoria: Coop. sociali

  

BILANCIO SOCIALE 

Consorzio Sociale SINTESI-ONLUS

Anno 2017

Nota introduttiva bilancio sociale – Cooperativa Sociale Sintesi

Perché il Bilancio Sociale

La Cooperativa Sociale Sintesi con questa prima edizione del bilancio sociale affianca  al bilancio di esercizio, di carattere prevalentemente contabile, un nuovo strumento di rendicontazione che fornisce una valutazione pluridimensionale (non solo economica, ma anche sociale, solidaristica, culturale ed ambientale) della attività e del valore creato dalla Cooperativa. 

Il bilancio sociale risponde alla esigenza di  informare, valorizzare  e far conoscere ai diversi Stakeholder (portatori di interesse) il valore delle attività che non possono essere ridotte alla sola dimensione economica. 

Il Bilancio Sociale è uno strumento per far conoscere all’esterno informazioni inerenti le attività  e le  alle iniziative realizzate dal Consorzio e dalle Cooperative; per migliorare tra i soci la conoscenza delle azioni e delle iniziative della Consorzio ed infine l’occasione per riflettere e misurare l’efficacia del lavoro svolto. 

Proprio per questo motivo gli obbiettivi che hanno portato alla realizzazione dell’edizione di questo primo bilancio sociale dell’anno 2017 sono prevalentemente i seguenti : 

  • Favorire la comunicazione  esterna ed interna con una specifica attenzione ai territori dove operiamo.
  • Valutare il valore sociale della attività sviluppata dal Consorzio e dalle cooperative. Ottenere commesse non è un’ attività fine a se stessa ma intimamente legata ai progetti di inserimento lavorativo, dunque a creare opportunità di lavoro e dignità per le persone. 
  • Evidenziare il valore economico di un’impresa sociale che sa coniugare la corretta gestione di impresa alla concreta solidarietà sociale.
  • Promuovere il modello cooperativo come strumento essenziale per la partecipazione di tutti alla gestione dell’impresa.

Quali sono i riferimenti del bilancio sociale 

sui dati consolidati al 31 Dicembre 2017, nonché sui dati degli esercizi precedenti per evidenziare gli indicatori di sviluppo della attività e delle opportunità lavorative realizzate attraverso le cooperative socie.

La nuova normativa sulle “Imprese Sociali prevista dal D.Lgs. 112/2017”, ha previsto l’obbligo della stesura del bilancio sociale per tutte le Cooperative Sociali che sono considerate di diritto imprese sociali

Nella Stesura del bilancio ci siamo rifatti ai seguenti riferimenti normativi:

  • DECRETO LEGISLATIVO 3 luglio 2017, n. 112-  “Revisione della disciplina in materia di impresa sociale, a norma dell’articolo 2, comma 2, lettera c) della legge 6 giugno 2017, n. 106.”
  • DECRETO LEGISLATIVO 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2,  lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”.
  • DECRETO LEGISLATIVO 24 marzo 2006, n. 155 ” Disciplina dell’impresa sociale, a norma della legge 13 giugno 2005, n. 118.”
  • Decreto 24 gennaio 2008 Ministero della solidarietà sociale recante “Adozione delle linee guida per la redazione del bilancio sociale da parte dell’organizzazione che esercita l’impresa sociale, ai sensi dell’articolo 10, comma 2, del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155”
  • Decreto Ministero dello Sviluppo Economico del 24 gennaio 2008 recante “Definizione degli atti che devono essere depositati da parte delle organizzazioni che esercitano l’impresa sociale presso il registro delle imprese, e delle relative procedure, ai sensi dell’articolo 5, comma 5, del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155”

Per la sua redazione sono state prese a riferimento le linee guida dell’Agenzia per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale per la redazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato delle imprese sociali.

Le linee generali del documento ed i suoi contenuti programmatici sono stati approvati dal CdA del Consorzio Sintesi e dalla Assemblea dei soci, queste fungeranno da linee guida per i bilanci delle cooperative associate.

SINTESI società cooperativa sociale ONLUS, è un consorzio in forma cooperativa costituito nel novembre 2001 a Roma.  La Sede Legale è in Via Adolfo Ravà, 124 –Roma.

Iscrizione al Registro Imprese di ROMA – C.F. e Partita IVA numero 06814621006

Iscritta al R.E.A della CCIAA di Roma al n. 992404

Iscrizione Albo Società Cooperative n. A134902 sez. cooperative a mutualità prevalente di diritto.

Il Capitale sociale è di euro 100.000 ed è composto da 5 soci, tutte cooperative sociali di inserimento lavorativo (art. 1 lettera b Legge 8 novembre 1991, n. 381).

Le attività del Consorzio sono realizzate su tre sedi operative:

Roma- via Adolfo Ravà n. 124

Napoli- Via Galileo Ferraris n. 77

Palermo- Via Ugo La Malfa n. 63

Mission del Consorzio Sociale Sintesi

Il Consorzio Sociale Sintesi intende contribuire a costruire una società basata sulla solidarietà, l’uguaglianza e la reale giustizia sociale promuovendo, tramite le cooperative associate, l’inserimento di soggetti svantaggiati e appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro all’interno delle attività economiche, favorendo la partecipazione delle socie e dei soci e la condivisione delle proprie scelte d’impresa e dei propri valori.

Per questo motivo la progettazione e la gestione delle attività imprenditoriali si ispirano ai principi della libera cooperazione, alla cui diffusione e affermazione Consorzio Sociale Sintesi è impegnato costantemente, secondo criteri di imparzialità e uguaglianza e senza discriminazioni politiche, religiose, di nazionalità o di sesso.

Gli  obiettivi primari da realizzare direttamente e tramite le cooperative socie sono:

  • la promozione e la valorizzazione degli individui nel rispetto della dignità, della peculiarità e della creatività di ognuno di essi, attraverso lo sviluppo di percorsi di inclusione sociale fondati sul lavoro;
  • la riqualificazione, il perfezionamento e il potenziamento delle conoscenze e delle competenze individuali e professionali attraverso interventi di inserimento lavorativo e attività di formazione;
  • l’incoraggiamento alla crescita del senso di responsabilità nei soggetti interessati e la proposizione di strumenti operativi in grado di limitarne lo stato di “diversità”;
  • la promozione dell’autonomia economica individuale come strumento di libertà e di emancipazione da logiche di tipo assistenzialistico. Destinatari sono i soggetti svantaggiati e appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro devono necessariamente costituire il trenta per cento degli addetti delle cooperative socie e, compatibilmente con il proprio stato soggettivo, essere inclusi all’interno del corpo sociale.

Il Consorzio Sociale Sintesi è un’ Impresa  Sociale, ai sensi dell’art. 2 comma 4 del D.Lgs 112 2017,   che progetta e gestisce attività imprenditoriali finalizzate all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro.

Per questo impegna tutte le cooperative associate a:

  • operare secondo i principi mutualistici della leale collaborazione e del massimo soddisfacimento delle aspettative dei clienti;
  • garantire continuità occupazionale e migliori condizioni per soci e dipendenti;
  • riconoscere un ruolo strategico alle risorse umane intrattenendo con esse rapporti improntati al reciproco rispetto e al rifiuto di qualsiasi forma di discriminazione basata su età, sesso, orientamento sessuale, stato di salute, disabilità fisiche, responsabilità familiari, razza, ceto sociale, nazionalità, opinioni politiche, appartenenze sindacali, credenze religiose o qualsiasi altra condizione che potrebbe dare luogo a discriminazione;
  • riconoscere un ruolo irrinunciabile a formazione, responsabilizzazione e coinvolgimento ad ogni livello di tutto il personale, garantendo al tempo stesso il rispetto dell’integrità fisica e morale;
  • razionalizzare la gestione aziendale in tutte le sue aree;
  • integrare negli obiettivi di efficacia ed efficienza i principi dello sviluppo sostenibile e della prevenzione degli infortuni sul lavoro, presupposti irrinunciabili per una presenza responsabile e duratura all’interno del mercato;
  • operare nel mercato nel rispetto di alcuni principi etici fondamentali, quali onestà, imparzialità e rispetto di tutte le norme vigenti (leggi nazionali e comunitarie, regolamenti o codici interni, provvedimenti amministrativi, norme deontologiche).

Il Consorzio Sintesi società cooperativa sociale – Onlus, si costituisce, a norma della Legge 8 novembre 1991, n. 381“Disciplina delle cooperative sociali” nel novembre del 2001.

Dal 2002 opera principalmente nei territori della provincia di Roma, Napoli e Palermo prestando la propria attività ad aziende, enti e istituzioni, pubblici e privati, ma in prevalenza per questi ultimi.

Quotidianamente persegue l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini secondo i seguenti principi costitutivi della cooperazione sociale:

  • proprietà sociale: il consorzio è delle cooperative associate e nelle cooperative i lavoratori sono prevalentemente soci della cooperativa;
  • mutualità prevalente: l’attività economica è in prevalenza a favore dei soci, presenti e futuri;
  • struttura societaria partecipativa e democratica: tutti i soci hanno egual diritto; nell’esercizio del governo dell’impresa attraverso il voto capitario:
  • promozione cooperativa: Il Consorzio e  le cooperativa promuovono i valori della cooperazione tra i cittadini.

Attività del Consorzio Sociale Sintesi.

Il Consorzio Sociale Sintesi ha lo scopo di promuovere l’occupazione di soggetti svantaggiati e la creazione di imprese sul territorio, con particolare riguardo nel settore delle telecomunicazioni, settore nel quale ha sviluppato una importante esperienza con primari operatori nazionali.

Il Consorzio ha stipulato il primo accordo nazionale con un’azienda di telecomunicazioni, attuando in forma innovativa quanto previsto dall’art. 14 del D.Lgs. 276/2003 attuativo della Legge 30/2003, ex legge Biagi. Opera inoltre nel settore help desk ed a supporto/sviluppo di una importante esperienza di inserimento lavorativo nelle attività di ristorazione commerciale.

Le sue sedi operative oltre Roma sono: Palermo, Napoli.

Sintesi si propone di sviluppare una collaborazione con il mondo dell’impresa profit  per garantire e coordinare un’azione di sistema nel settore della diversità sociale, propedeutica alla creazione di opportunità lavorative per queste classi di cittadini, utilizzando quale strumento primario la sostenibilità economica di ogni singolo intervento.

L’esperienza del Consorzio Sintesi si è caratterizzata per una gestione efficace e sostenibile dell’obbligo di riserva.

Il progetto di gestione dell’obbligo di riserva – elaborato e attuato dal Consorzio Sintesi per favorire l’accesso al mondo del lavoro delle persone diversamente abili con alta qualificazione professionale – prevede un modus operandi rinnovato, al cui interno far emergere elementi di sostenibilità industriale; di formazione; di valorizzazione della diversità e di stabilizzazione contrattuale.

Più in generale, un progetto che valorizza la diversità calibrandola sulla domanda del mondo del lavoro, trasformandola, così, in una risorsa preziosa.

All’interno del Consorzio una cooperativa sta specializzando la sua attività sui servizi informatici di supporto, sia interni che rivolti ad operatori del settore, sempre con lo scopo di attuare interventi di inserimento lavorativo.

A queste attività si sono affiancate, negli ultimi anni, nuove esperienze nel campo della ristorazione commerciale, con il consistente intervento a sostegno della Cooperativa Sociale “Locanda dei Girasoli” di Roma e Palermo.

Il Consorzio svolge, per conto delle cooperative associate, le attività di supporto in campo commerciale, di gestione delle procedure amministrative e finanziarie, di gestione delle risorse umane e della formazione.

Le relazioni con gli stakeholder 

Tutte le attività del Consorzio devono ispirarsi all’obiettivo di fornire ai cittadini, utenti e più in generale alla società nelle sue diverse articolazioni, servizi  di qualità.

Una specifica attenzione è posta all’attività di inserimento lavorativo dei soci in condizioni di difficoltà, le attività svolte sono pertanto finalizzate a questo obiettivo primario che permette una valorizzazione delle potenzialità personali ed una nuova appartenenza sociale, attraverso il percorso lavorativo .

Al fine di rispettare tali obiettivi Il Consorzio Sociale Sintesi individua tre aree di particolare importanza per definire e sviluppare principi base di comportamento di tutti i suoi rappresentanti:

  • Delle cooperative  socie verso gli utenti, i fornitori, gli enti pubblici, le società e le altre Cooperative .
  • Del Consorzio verso i soci, i dipendenti, le istituzioni (comuni, Asl, Regioni e Stato), verso altri Committenti, verso il  territorio nelle sue diverse articolazioni sociali e le Comunità locali;
  • Degli Amministratori verso i soci, le alte società cooperative, le organizzazioni sindacali e di rappresentanza, le istituzioni.

Il rispetto di tali principi deve essere garantito dalle cooperative socie, dai dipendenti, dai collaboratori e dagli amministratori della cooperativa verso i diversi soggetti individuati che rappresentano gli oggettivi portatori di interessi ( stakeholders).

Per evitare comportamenti individuali non coerenti con questi principi, e prevenire possibili reati, il Consorzio ha adottato un Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n.231,  ha nominato un organismo di vigilanza monocratico,  ha adottato un adeguato sistema di sanzioni in coerenza con le norme contrattuali e societarie che lo regolano.

L’inclusione sociale.

Il tema dell’inclusione sociale delle persone con disabilità, missione della nostra cooperativa,  è al centro della iniziativa legislativa da molti anni.

Sviluppare politiche ed iniziative volte ad evitare l’isolamento e l’emarginazione è importantissimo sia sul piano umano, ogni persona ha diritto ad una vita sociale serena, che su quello della salute, l’emarginazione e l’isolamento sono fattori di rischio per la salute di ogni persona.

In questo quadro un aspetto di grande rilievo è rappresentato dalla possibilità di garantire una occupazione lavorativa stabile alle persone disabili.

Il lavoro infatti rappresenta una delle principali opportunità di inclusione sociale per ogni cittadino.

La dignità della persona viene rafforzata dalla indipendenza e dalla autonomia che deriva dall’impegno lavorativo e dalla realizzazione di se, come parte attiva di una comunità.

In Italia una specifica legge (la n. 68 del 1999 )ha affrontato il tema degli strumenti per favorire l’avviamento al lavoro attraverso i servizi di sostegno ed il collocamento mirato.

Prima di questa un’altra importante esperienza si è realizzata nella società, ovvero la nascita delle cooperative sociali di inserimento lavorativo, regolate solo nel 1989 dalla legge 381 ma già esistenti da molti anni.

Queste cooperative, come la nostra, hanno permesso a persone che, per handicap psico fisici o disagio sociale, erano esclusi dal mercato del lavoro a trovare opportunità lavorative, realizzare una vita autonoma ed accrescere le proprie potenzialità personali.

I numeri del “ disagio” ed i potenziali sviluppi.

La Legge 68 /1999 ha permesso un parziale censimento della domanda di lavoro delle persone con disabilità o difficoltà di inserimento.

Non rappresenta sicuramente tutte le situazioni ma può essere presa a riferimento per valutare la domanda di lavoro di persone che hanno difficoltà.

L’ultima rilevazione annuale sugli iscritti agli elenchi del collocamento obbligatorio si riferisce ai dati del dicembre 2013. Da questa risultano iscritte 676.775 persone agli elenchi di cui 354.194 nelle regioni del sud. Un numero che tende alla crescita risultando i dati delle iscrizioni pari a 68.020 e gli avviamenti al lavoro 18.195 ( di questi il 57,7% a tempo determinato).

Nella Regione Sicilia  nel 2013 risultavano iscritti agli elenchi del collocamento obbligatorio 145.721 persone, gli avviati al lavoro sono stati 875, dunque un numero quasi irrilevante rispetto alla domanda di lavoro.

Il collocamento obbligatorio, previsto dalla legge 68/99, prevede che le aziende con più di 15 dipendenti debbano dichiarare la posizione, il numero di addetti e calcolare le persone da assumere tra quelle iscritte agli elenchi del collocamento obbligatorio, questo determina un numero di scoperture, che sempre nel 2013 risultavano in Sicilia di 2.038.

La legge prevede alcune forme di agevolazione per favorire l’inserimento ma si scontra, oggettivamente, con la difficoltà delle aziende a seguire e supportare i progetti di inserimento se non per alcune figure.

Questo spiega la grande differenza tra domanda, in parte obbligata e sanzionata,  ed offerta.

Risultato che nel 2013 risultavano scoperti, a livello nazionale più di 55.000 posti la gran parte nel nord Italia, ove sono concentrate le attività industriali e di servizio

Le cooperative sociali di inserimento lavorativo

L’esperienza della cooperazione sociale di inserimento lavorativo ha ottenuto sicuramente risultati importanti negli ultimi decenni.

In Italia sono attive più di 5.000  cooperative di inserimento lavorativo con oltre 80.000 addetti, dei quali la metà circa rappresentano inserimenti lavorativi.

La cooperazione sociale di inserimento lavorativo ha realizzato, senza grandi aiuti pubblici, una importante esperienza di integrazione sociale e di valorizzazione delle capacità.

Può operare nella gestione di appalti pubblici e privati, nel settore delle attività agricole, di produzione e dei servizi.

I motivi di questi risultati sono sicuramente da cercare nella attività mirata ai bisogni delle persone inserite, in una cultura della valorizzazione delle capacità e delle competenze, in una grande attenzione ai bisogni ed ai problemi individuali.

Le cooperative non hanno cercato mercati protetti ma condizioni sulle quali misurarsi con gli altri operatori, senza sensi di inferiorità e dimostrando una importante capacità operativa.

Il caso del consorzio  Sintesi e della cooperativa Call.it sono emblematici in questo senso, sia per la tipologia dei clienti, solo privati, che per le modalità degli inserimenti e del rapporto con i clienti/ partner.

Le convenzioni previste all’art. 14 del d.lgs. 276 2003

Una interessante possibilità è stata offerta dal d.lgs. 276 del 2003 che ha previsto, all’articolo 14, la possibilità di sottoscrizione, da parte dei soggetti privati,  di convenzioni di servizi con cooperative sociali per favorire i percorsi di apprendimento e di inserimento.

Uno strumento poco conosciuto ed utilizzato , nel 2013 sono state  avviate solo 219 persone in tutt’Italia, che invece può rappresentare uno strumento importante per sopperire alle difficoltà di inserimento al lavoro nelle aziende private.

Un progetto di inserimento attuato attraverso la convenzione con una cooperativa sociale, o un loro consorzio sociale, ha sicuramente il vantaggio di coinvolgere un soggetto la cui missione è l’inserimento lavorativo, quindi con una organizzazione volta a valorizzare le capacità individuali ed a seguire le persone in un percorso mirato di apprendimento.

Poche aziende possono e/o vogliono farlo.

La possibilità di svolgere l’attività dove la domanda di lavoro, e la difficoltà di trovarlo per queste persone, è più forte.

La possibilità di realizzare attività che , superata una fase iniziale, diventano concorrenziali con il mercato, ovvero dimostrano come progetti mirati permettano una valorizzazione adeguata delle capacità individuali e dunque dei risultai.

Ed infine tutto questo potrebbe avvenire senza oneri ulteriori per il pubblico ma solo favorendo lo sviluppo di uno strumento legislativo esistente.

Su questo piano si è sviluppata l’azione di Sintesi.

I risultati economici e sociali, e il gradimento da parte degli utenti e dei clienti dimostrano come questa strada possa rappresentare una importante alternativa per creare occupazione stabile per le fasce più deboli del mercato del lavoro.

I contratti e le convenzioni in essere sono di lunga durata e permettono di sviluppare progetti mirati in grado di stabilizzare i soci lavoratori inseriti.

Un’azione specifica del consorzio Sintesi sarà volta a favorire lo sviluppo di convenzioni anche in altri ambiti territoriali e con nuove aziende, valorizzando i risultati e il reciproco interesse a tale modello di convenzione.

La Cooperativa sociale Locanda dei Girasoli

Il consorzio ha realizzato un importante intervento di sostegno della cooperativa sociale Locanda dei Girasoli.

Il Consorzio  Sintesi  nel settembre del 2013, è intervenuto  a supporto della cooperativa, in gravi difficoltà,  consentono di mantenere un bilancio in equilibrio e proporre un modello produttivo nuovo e replicabile anche in altre realtà.

Una scelta che ha impegnato il consorzio sia sul piano economico ( con una partecipazione al capitale sociale per euro 360.000.) che sul piano organizzativo fornendo un importante supporto di servizi ed opportunità.

Una scelta ritenuta necessaria per salvaguardare un progetto importante e culturalmente condiviso.

La Locanda dei Girasoli infatti è nata con l’obiettivo generale di promuovere l’inserimento lavorativo di persone affette da sindrome di down, nobilitando e dando dignità alla persona attraverso un percorso individuale, di formazione e di inserimento lavorativo.

Lo straordinario progetto promosso dalla cooperativa I Girasoli, è in piedi dal 2000 e nonostante nel corso della sua storia abbia dovuto affrontare numerose difficoltà, grazie all’impegno e alla dedizione dei ragazzi, ma anche al supporto di numerosi sostenitori, è riuscito a garantirsi l’autosufficienza.

Alla Locanda dei Girasoli, amalgamando solidarietà e professionalità, attivando percorsi integrati di formazione/informazione delle persone, si contribuisce alla creazione di posti di lavoro finalizzati all’integrazione lavorativa e nel contempo a quella territoriale, concretizzando un esempio di imprenditoria sociale vincente.

Azzerare le differenze è possibile solamente non ponendosi l’obiettivo di eliminare lo “svantaggio”, quanto piuttosto abbattendo le barriere culturali che lo trasformano in emarginazione, solitudine e abbandono, valorizzando le specificità di ciascun individuo. Investire nella formazione e nel perfezionamento dei lavoratori, credere nelle potenzialità di crescita delle persone significa andare oltre le disabilità oggettive di alcuni di noi permettendoci di alimentare un sistema di lavoro solidale ed etico ma non per questo meno competitivo e redditizio.

Obbiettivi questi che sono alla base della storia di Sintesi.

Il Consorzio Sintesi svolge la funzione di General Contractor per le proprie associate, attuando un sistema  di certificazione della qualità ai sensi della norma UNI EN ISO 9001:2008.

Riorganizzazione Consorzio

Durante il 2017 si è provveduto ad una riorganizzazione del Consorzio, decidendo, anche in seguito alla relazione della società di consulenza DEMETRA, di portare sulla Cooperativa Sintesi i seguenti servizi amministrativi di funzione trasversale a tutto il Consorzio: Tesoreria, Contabilità, Paghe, Logistica, Acquisti, Commerciale ed una funzione di Segreteria.

I dipendenti sono stati assunti dal Consorzio il 01/09/2016 e da questa data il Consorzio ha iniziato a fatturare i cosiddetti “servizi amministrativi” alle proprie consorziate. Per il 2017 i ricavi derivati da “Servizi amministrativi consorziate” sono stati pari a 203.400€ così suddivise :

Servizi amministrativi TOTALE da prospetto di bilancio di cui verso la cooperativa Call.it di cui verso la cooperativa Sintech di cui verso la cooperativa I Girasoli di cui verso la cooperativa E-Social
           203.400,00            198.000,00            2.400,00            600,00            2.400,00

La funzione di General Contractor consiste nell’attività di acquisizione e stipula di contratti per la gestione di servizi, in nome e per conto di una o più delle proprie cooperative socie. Successivamente alla stipula del contratto fra il Consorzio ed il committente, la realizzazione del servizio viene affidata alla cooperativa e/o alle cooperative socie individuate e selezionate per la gestione.

Rimane di responsabilità del Consorzio il rispetto delle clausole e delle richieste contrattuali nei confronti del committente.

I rapporti tra Consorzio e Cooperative sono regolati dal Regolamento Consortile e da contratti specifici.

Nell’ambito più generale dei rapporti consortili, il Consorzio può fornire servizi alle consorziate nell’ottica della ottimizzazione delle risorse: esempi tipici sono la centralizzazione degli acquisti per scontare prezzi migliori, la gestione della contabilità, la gestione amministrative delle paghe, la fornitura di attività di consulenza (progettazione, sicurezza, qualità ecc…), ma in generale tutte le attività che possono essere gestite in outsourcing e che non sono parte integrante del core business della consorziata.

Codice Etico e Modello di organizzazione gestione e controllo- D.Lgs. 231 2001

Il Consorzio Sintesi società cooperativa sociale ha adottato il Codice Etico ed un Modello di organizzazione gestione e controllo, sviluppato ai sensi del decreto legislativo 231 /2001 al fine di monitorare l’attività del consorzio nell’ottica della prevenzione dei reati previsti dal Decreto.

Ha contestualmente nominato un Organo di Vigilanza composto da un componente esterno con i necessari requisiti di competenza, continuità ed autonomia previsti dalla normativa.

Nel corso del 2017 è stato avviato, tramite specifica consulenza, l’adeguamento delle norme e procedure in essere alla nuovo “Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)che entrerà in vigore il 25 maggio 2018.

Il Consorzio è in regola con i disposti del D.lgs 196/2003 e rispetterà la scadenza di adozione del nuovo regolamento e delle specifiche direttive dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.

Organigramma Consorzio SINTESI

L’assemblea dei Soci, il Consiglio di Amministrazione  ed il Collegio dei Sindaci

Al vertice del consorzio è l’Assemblea dei soci, che sono solo cooperative sociali di inserimento lavorativo:

Call.it  Soc. Cooperativa Sociale ONLUS

Sintech Soc. Cooperativa Sociale ONLUS

I Girasoli  Soc. Cooperativa Sociale ONLUS

Locanda dei Girasoli Palermo Cooperativa Sociale ONLUS

E-Social Soc. Cooperativa Sociale ONLUS in liquidazione

Nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2017 non si è verificato alcun recesso, né alcun nuovo ingresso di soci.

L’assemblea dei soci ha statutariamente i seguenti poteri di indirizzo e controllo previste all’art. 26 dello statuto:

Per l’attività del consorzio ha particolare rilevanza ha il  “Regolamento dei rapporti economici con le associate; modalità di pre– assegnazione, assegnazione ed esecuzione di servizi alle associate” nel nuovo testo adottato nel 2013 che regola le modalità di lavoro, le verifiche e le relazioni economiche tra le cooperative socie ed il consorzio per le attività da queste conferite.

Dal regolamento consortile

  • Il Consorzio Sintesi, nell’ambito delle proprie funzioni statutarie  e nel quadro di una programmazione rapportata ai progetti di sviluppo, nel rispetto dello scopo sociale e dei principi della  mutualità,  solidarietà, rispetto della persona,  democraticità interna ed esterna, associazionismo tra cooperative e, comunque, nell’ambito delle attività indicate e descritte nello statuto sociale, si propone di assumere, per conto delle associate, l’affidamento, sia da Enti pubblici che privati  servizi volti all’ inserimento lavorativo  di   lavoratori svantaggiati e lavoratori disabili. I servizi in parola vengono svolti per il tramite delle associate che conseguentemente si fanno, correlativamente, carico di tutti gli oneri e i rischi, economici e finanziari, derivanti dall’assunzione, da parte del Consorzio Sintesi, dei suddetti affidamenti. 

Il consorzio potrà inoltre svolgere direttamente o tramite le cooperative associate attività  formative, progettuali e/o  la gestione di appalti di servizi socio-assistenziali ed educativi a favore di anziani,  disabili fisici, psichici e sensoriali, minori e delle altre categorie indicate dall’art. 4 legge 381/91 anche allo scopo di dare continuità di intervento rispetto ai bisogni sociali e di cura dei soggetti disabili inseriti .

Nell’ambito delle commesse acquisite il Consorzio garantirà, se richiesti, servizi di supporto e di consulenza gestionale, oltre che gestione di attività di formazione e coordinamento, come meglio specificato al successivo punto 1.7. se richiesto potrà effettuare tali servizi anche per le commesse gestite direttamente dalle associate e da soggetti terzi.

1.2. Le associate, che ricevono in assegnazione l’esecuzione di incarichi/appalti/affidamenti dal Consorzio Sintesi, sono tenute a programmare, con mezzi autonomi e fin dalla fase di studio del progetto, l’organizzazione della attività e la copertura finanziaria dei servizi da prestare , tenendo anche conto  delle modalità di contabilizzazione e dei termini di pagamento compresi eventuali ritardi da parte della committenza pubblica e/o privata.

1.3. E’ compito discrezionale ed esclusivo del C.d.A. del Consorzio Sintesi, in ogni caso, verificare l’opportunità di partecipare alle singole gare di appalto e/o assumere le iniziative indicate e descritte nello Statuto sociale.

1.4. Le associate, assegnatarie dell’esecuzione  dei servizi, sono responsabili della puntuale esecuzione degli stessi nel rispetto delle norme contrattuali e dei contenuti del progetto di lavoro e di inserimento dei soggetti svantaggiati. Devono provvedere alla sollecita emissione delle fatture e della loro trasmissione al Consorzio, unitamente, ove richiesto per norme di legge o contrattuali, ai modelli F24 debitamente quietanzati e di ogni altro documento eventualmente previsto dai diversi contratti in essere con la committenza pubblica e/o privata.

L’assemblea dei soci si è riunita 1 volta nel corso dell’anno 2017.

Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione è composto dal Presidente della Consorzio Sintesi Enzo Rimicci, dal Vice Presidente Marco Agostini e dal Consigliere Gianfranco Piseri.

Dura in carica per tre esercizi, come il Collegio sindacale ed è stato nominato il 22 aprile 2016

Tra i compiti del CdA sono contemplati:

direzione della gestione del  Consorzio attuando le scelte dell’assemblea;

l’approvazione delle linee strategiche inerenti lo sviluppo di mercato, prodotto e dell’organizzazione della struttura consortile ;

la redazione dei bilanci e delle loro relazioni;

la stipula degli atti inerenti all’attività sociale;

l’assunzione, la nomina e il licenziamento del personale del Consorzio per le funzioni direttive, fissandone le mansioni e la retribuzione;

la nomina di procuratori fissandone le competenze ed i  relativi limiti,

la nomina dei membri dell’Organismo di Vigilanza;

l’emissione e l’approvazione del Modello di organizzazione, gestione e controllo e del Codice Etico.

Presidente e vice Presidente

Il Presidente ed il Vicepresidente oltre ai compiti istituzionali (legale rappresentanza della società) e agli altri statutari:

da esecuzione alle delibere dell’assemblea e del Consiglio di Amministrazione (CdA);

cura le relazioni con i portatori di interesse istituzionali e non;

esercita controllo sull’attività ordinaria e corrente delle principali funzioni aziendali;

sottoscrive le offerte ed i contratti, secondo le deleghe approvate dal CdA.

Il Presidente, in via esclusiva

svolge tutta l’attività operativa inerente la disciplina legale della cooperativa,

svolge tutti gli adempimenti di natura fiscale e tributaria,

Coordinare ed ottimizzare tutte le attività del Consorzio con l’obiettivo di renderle più efficaci e funzionali alle strategie definite dal CdA.

Assicurare il raggiungimento degli obiettivi definiti, compiere gli atti di ordinaria amministrazione occorrenti per la gestione sociali in armonia con le attribuzioni delegate dal CdA, con autonomia tecnico amministrativa di decisione e di direzione.

esercita il ruolo di Datore di Lavoro e nomina il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi del D.Lgs.81/08, per assicurare che tutte le prescrizioni in merito alla prevenzione e alla sicurezza sul lavoro siano applicate e mantenute;

programma organizza e controlla le misure di protezione dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196 2003.

nomina attraverso il CdA l’Organismo di Vigilanza (OdV) con riferimento al Modello idoneo a prevenire reati.

Il Consiglio di amministrazione, al fine di organizzare al meglio l’attività del consorzio ha deciso di definire specifiche deleghe per i suoi componenti, definendo nella delibera i compiti affidati sulla base del progetto di organizzazione adottato.

Delega Commerciale

Il Delegato alla attività Commerciale  è individuato dal consiglio di amministrazioe che ne fissa i poteri.

Attualmente l’incarico è affidato al Presidente Enzo Rimicci.

La delega prevede lo svolgimento dei compiti di sviluppo delle politiche commerciali al fine di ampliare le attività consortili, coordinare e gestire le trattative con i clienti, gestire le relazioni e gli appalti con gli enti pubblici, realizzare e gestisce partnership con altre imprese o con enti pubblici o con clienti.

Delega Amministrativa

Il Delegato alla attività amministrativa  è individuato dal consiglio di amministrazioe che ne fissa I poteri.

Attualmente l’incarico è affidato al vice Presidente Marco Agostini .

La delega prevede lo svolgimento dei compiti gestire gli aspetti economici, il controllo di gestione, l’elaborazione dei bilanci di esercizio, la gestione degli aspetti fiscali, la gestione delle relazioni con il collegio sindacale;  l’elaborazione finanziaria di analisi dei progetti; la gestione delle banche e delle linee di credito.

Delega al Personale e relazioni sindacali

Il Delegato alle attività del personale e relazioni sindacali è individuato dal consiglio di amministrazioe che ne fissa I poteri.

Attualmente l’incarico è affidato al consigliere Gianfranco Piseri.

La delega prevede lo svolgimento dei   compiti di gestione delle politiche del personale, gestione delle relazioni sindacali per il consorzio ed i consorziati, supervisionare l’attività di amministrazione del personale, sviluppare analisi sui costi, sviluppare politiche di sviluppo delle competenze, gestire le relazioni con i consulenti.

Collegio sindacale

Il Collegio sindacale è composto dal Presidente Alfredo Buonomo, dai sindaci effettivi Ugo Soranna e Marco Cambareri e da sindaci supplenti Paolo Limiti e Luca Belleggi, ed è stato nominato, confermando la stessa composizione precedente  l’11 aprile 2017.

Il collegio sindacale svolge anche le funzioni di revisione contabile, è composto da professionisti iscritti all’albo dei revisori e con grande esperienza del mondo cooperativo per le sue specificità amministrative e gestionali.

Compensi Consiglio di amministrazione e sindaci

L’assemblea dei soci ha deliberato, contestualmente alla nomina dell’organo amministrativo e di controllo i relativi compensi, con le modalità previste dallo statuto sociale.

Il costo complessivo del compenso previsto per il Consiglio di Amministrazione è stato nel 2017 di 108.000 €.

Il costo complessivo del compenso previsto per il Collegio Sindacale è stato nel 2017 di 13.000 €.

Revisioni cooperative

Nel corso del 2017 il consorzio è stato oggetto dalla revisione ordinaria di Legacoop. La stessa ha confermato la coerenza delle attività del consorzio con lo scopo sociale e le norme specifiche delle cooperative sociali/ONLUS.

I lavoratori del consorzio Sintesi sono 9 ( dato 2017),  così suddivisi

Consorzio Sociale Sintesi

Addetti totali Donne Uomini Tempo indeterminato Part time Inserimenti Collaborazioni
9 5 4 8 2 6 di cui 3 disabili e 2 svantaggiati 1

Fino a metà del  2016 il consorzio non aveva addetti e le  attività di servizio erano erogate e scambiate tra le cooperative associate.

Il consorzio ha stipulato 1 contratto di collaborazione e  3 contratti di consulenza  professionale (anno 2017) per attività specifiche di consulenza al consorzio in capo legale, della comunicazione esterna e organizzazione operativa .

I livelli di inquadramento ed i trattamenti economici sono quelli risultanti dalla applicazione del CCNL delle Cooperative Sociali.

Il consorzio non ha volontari.

I  lavoratori del Consorzio e delle  Cooperative associate

I livelli di inquadramento ed i trattamenti economici sono quelli risultanti dalla applicazione del CCNL delle Cooperative Sociali.

Il consorzio non ha volontari.

I  lavoratori del Consorzio e delle  Cooperative associate

Ai dipendenti del Consorzio si applica il “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro  per le lavoratrici ed i lavoratori delle cooperative del settore Socio-Sanitario, assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo”.

Le cooperative associate hanno complessivamente 432 addetti, di questi 42 sono a tempo pieno e 390 a tempo parziale, con una media di 30 ore settimanali.

Nelle cooperative associate sono presenti 352 soci lavoratori, di questi 255 sono inserimenti lavorativi di “lavoratori con disabilità” e 42 sono inserimenti lavoratori di “lavoratori svantaggiati”  per una percentuale complessiva dell’ 84 % del totale, ben oltre i limiti minimi previsti dalla legge.

Tutti i contratti sono a tempo indeterminato salvo 3 tempi determinati e 1 contratto di collaborazione.

Degli addetti del Consorzio e delle Cooperative consorziate 198 sono donne

Cooperativa Sociale Call.it

Addetti totali Donne Uomini Tempo indeterminato Part time Inserimenti Collaborazioni
396 186 210 395 365 330 di cui 286 lavoratori disabili e 44 svantaggiati 0
346  soci 159 soci 187 soci 334 soci 303 soci 279 di cui 245 lavoratori disabili e 34 lavoratori svantaggiati 0

Cooperativa Sociale Sintech

Addetti totali Donne Uomini Tempo indeterminato Part time Inserimenti Collaborazioni
13 4 9 13 13 13 di cui 5 lavoratori disabili e 8 lavoratori svantaggiati 0
16 soci di cui 13 soci lavoratori e 3 soci non lavoratori 4 soci 12 soci 13 soci 13 soci 13 di cui 5 lavoratori disabili e 8 lavoratori svantaggiati 0

Cooperativa sociale Locanda dei Girasoli

Addetti totali Donne Uomini Tempo indeterminato Part time Inserimenti Collaborazioni
14 3 11 12 9 9 di cui 8 lavoratori disabili e 1 lavoratore svantaggiato 0
9 soci di cui 5 soci lavoratori, 2 soci persone giuridiche e 2 soci non lavoratori 2 soci 5 soci 5 soci 5 soci 5 soci disabili

Totale complessivo cooperative socie di Sintesi

Addetti totali Donne Uomini Tempo indeterminato Part time Inserimenti Collaborazioni
432 198 234 428 389 358 1
376 soci di cui 352 soci lavoratori,  17 soci non lavoratori, e 7 soci persone giuridiche 165 soci 204 352 321 297 0

Agli addetti delle cooperative  e del consorzio è riconosciuto un buono pasto giornaliero.

Attività Formativa.

Nell’anno 2017 la Cooperativa con le altre cooperative associate al consorzio sintesi hanno sviluppato i seguenti progetti formativi.

 

Titolo Corso Periodo Numero Partecipanti Tot. Ore Presidio
LEADERSHIP TL ROMA MARZO-MAGGIO 4 34 ROMA
SICUREZZA DEI LAVORATORI D.LGS. 81/08 2017 37 296 ROMA PALERMO
CORSO DI AGGIORNAMENTO RLS 2017 3 24 ROMA PALERMO
E-COMMERCE E CAMPAGNE COMMERCIALI TL ROMA 2017 3 15 ROMA

Le attività formative specifiche  hanno riguardato 47 addetti per un totale di  369 ore di formazione.

 

Le attività formative legate alla attività operativa, oltre a quelle obbligatorie, sono rilevanti, sia per le caratteristiche del servizio che richiede sistematici aggiornamenti attuati all’interno della organizzazione dell’attività, che per scelta consortile volta a migliorare la qualità dei servizi di rete.

Ovviamente la gran parte è svolta per le cooperative, stante il numero esiguo degli addetti diretti del consorzio.

Relazioni sindacali

Le relazioni sindacali sono sviluppate con riunioni periodiche dei rappresentanti ( RSA) di coordinamento delle tre sedi.

Il Consorzio e la Cooperativa Call.it hanno sottoscritto con le OOSS firmatarie del CCNL un accordo per l’erogazione del premio di risultato con le modalità previste dalla normativa vigente nel 2016, accordo regolarmente depositato presso il servizio telematico del Ministero del Lavoro ha permesso la tassazione separata del premio erogato.

Con le stesse si è sottoscritto un accordo sul tema dei congedi parentali e delle relative modalità di utilizzo.

Alcune  cooperative socie, in base ai risultati di bilancio raggiunti, hanno erogato oltre al premio di risultato un ristorno ai soci, sulla base della qualità e quantità del lavoro svolto, come risulta dalla delibera della assemblea dei soci di approvazione del bilancio.

Fondo mutualistico “Call 4 you”

Nell’ambito consortile è costituito dal 01/01/2016 un fondo mutualistico alimentato dallo 0,5 % del fatturato e da 1,00% versato dai soci ( previsto da delibera della assemblea)

Il fondo svolge diverse  attività di carattere sociale, ricreativo anticipando in questo quanto oggi previsto per le politiche di welfare aziendale.

Il fondo prevede anche interventi di supporto a situazioni di particolare difficoltà di alcuni soci, sia con la fornitura e lo scambio di beni e servizi ( banca del tempo)  che con  micro-prestiti senza interessi.

Si prevede una evoluzione del fondo in base alle nuove normative sul welfare aziendale, il tema è al centro del confronto con le OOSS.

Dal regolamento del fondo

Ai sensi di legge e di statuto la cooperativa CALL IT ha, tra gli altri, lo scopo di migliorare le condizioni morali e materiali dei soci e delle loro famiglie, anche promuovendo la partecipazione ad attività sociali, culturali, ricreative, sportive e mutualistiche che favoriscano l’organizzazione del tempo libero e lo sviluppo della vita associativa.  Inoltre si intende aumentare il valore trasferito ai dipendenti aumentando il reddito disponibile, migliorando l’efficienza organizzativa e degli individui facendosi in parte carico del dipendente come “individuo” o “persona” con le sue esigenze e quelle della sua famiglia.

A tal fine è costituto il FONDO MUTUALISTICO, al quale tutti i soci e le socie lavoratori/lavoratrici della cooperativa contribuiranno, in uno spirito di mutua collaborazione ed in relazione alla quantità degli scambi mutualistici instaurati con la cooperativa stessa.

Il Fondo Mutualistico sarà attivato relativamente alle seguenti aree/settori di intervento:

Sostegno alla genitorialità e degli impegni di cura dei familiari;

Sostegno al reddito;

Sanità e polizze assicurative integrative, previdenza complementare;

Aggregazione  e tempo libero

– Questionario su welfare

Nel 2017 si è avviata una riflessione sull’utilizzo del fondo alla luce della nuova normativa sul welfare aziendale e la detassazione delle attività rivolte ai soci lavoratori.

La Legge finanziaria del 2016 ha introdotto il principio che non costituiscono reddito per i lavoratori, e non sono imponibili in capo all’azienda, i servizi ed i beni erogati ai lavoratori ed ai loro familiari.

Le modifiche hanno riguardato l’art. 51 comma 2  del Testo Unico Imposte sui Rediti   introducendo la non  imponibilità per : “l’utilizzazione di opere e servizi di utilità sociale riconosciuti volontariamente o in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale, offerti alla generalità dei dipendenti o a categorie di dipendenti e ai familiari indicati nell’articolo 12 per le finalità di cui all’art. 100 c. 1”

Dunque l’area di detassazione è:

estesa ad una serie di servizi storici o nuovi;

ampliata ai familiari;

prevista per  i servizi alla: educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale, sanitaria o culto;

Viene introdotta la detassazione per premi versati a polizze assicurative che coprano il rischio di non autosufficienza.

Insieme alle modifiche sono introdotte nuove modalità di fruizione delle somme destinate al welfare aziendale che possono essere erogate  anche tramite Voucher, facilitando così l’utilizzo a tutti i lavoratori.

Si è deciso di attuare una verifica, tramite questionario tra i soci e dipendenti del consorzio e delle cooperative, dell’utilizzo dei diversi strumenti ed in particolare della polizza sanitaria aggiuntiva a quella contrattuale.

Al questionario hanno risposto 285 soci/lavoratori e sulla base delle indicazioni ottenute nel 2018 si definiranno nuovi servizi ed attività del Fondo Mutualistico sulla base della nuova normativa.

Sicurezza sul lavoro

Sintesi con la Cooperativa Call.it  ha istituito al suo interno il Servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi ai sensi dell’articolo 31 del Decreto Legislativo n° 81 del 2008. A supporto delle figure previste collaborano gli addetti del settore Logistica e Acquisti, in particolare per quanto attiene i rischi interferenziali di volta in volta presenti (ex art. 26 T.U.S.).

Il Documento di Valutazione dei Rischi (ex art. 28 T.U.S.) è stato elaborato anche con i consulenti esterni ed è aggiornato ogni qualvolta subentrano delle modifiche rilevanti all’attività, comunque almeno una volta all’anno e presentato in occasione delle riunioni periodiche di presidio (ex art. 35 T.U.S.) a tutti i partecipanti, per raccogliere i pareri prima dell’approvazione definitiva e della convalida con data certa (sistema adottato: via PEC).

La Sorveglianza Sanitaria (ex 41 T.U.S.) è controllata dal responsabile HR ed effettuata da due Medici Competenti (in quanto la Cooperativa ha sedi molto distanti una dall’altra) di cui uno coordinatore.

I Preposti (ex art. 2 T.U.S.) sono stati individuati in base alle specifiche mansioni, formalmente nominati, formati con corso specifico (ex art. 37 T.U.S.) e sono in numero pari a uno per ogni presidio operativo.

Per l’organizzazione delle Emergenze è presente un Piano di Emergenza per ogni sede e una squadra di addetti antincendio e primo soccorso designata e formata con relativi aggiornamenti.

Tutte le ore di formazione erogate per ciascun addetto sono almeno pari al minimo dettato dalla Legge (qualora contemplate) o dalle Linee guida nazionali.

Gli incidenti sono registrati dal settore Risorse Umane.

Nel 2017 Il consorzio Sintesi ha  avuto  un infortunio in itinere nel 2017 sul  Presidio di Roma con 270 ore di assenza.

Clienti e fornitori 

Il Consorzio ha due principali clienti, il gruppo WIND TRE SpA e Filippetti.

Ambedue i contratti  sono impostati su progetti di formazione ed inserimento lavorativo e sono gestiti da due diverse cooperative socie.

Gestione Obbligo di Riserva (G.O.R.)

Il Consorzio ha stipulato il primo accordo nazionale con un’azienda di Telecomunicazioni, sul tema dell’art. 14 del D.Lgs.276/2003 attuativo della “legge Biagi”, ed in conseguenza, nel 2006 è stato siglato con la WIND TRE SpA un contratto per la gestione di alcune attività di CRM. L’affidamento di tale servizio è anche finalizzato alla realizzazione del Progetto G.O.R. (Gestione Obbligo Riserva).

Il progetto di gestione dell’obbligo di riserva – elaborato e attuato dal Consorzio Sintesi per favorire l’accesso al mondo del lavoro delle persone diversamente abili con alta qualificazione professionale –prevede un modus operandi rinnovato, al cui interno far emergere elementi di sostenibilità industriale; di formazione; di valorizzazione della diversità e di stabilizzazione contrattuale.

Più in generale, un progetto che valorizza la diversità calibrandola sulla domanda del mondo del lavoro, trasformandola, così, in una risorsa preziosa.

È un progetto calibrato sul medio lungo termine, a cui il Consorzio Sintesi tiene in modo particolare, perché la stessa mission del progetto riesce a coniugare il fine associativo e non profit della nostra organizzazione con le esigenze di un Mercato sempre più competitivo e sempre più teso al raggiungimento di parametri qualitativi alti e costanti nel tempo.

La stessa realizzazione del progetto è avvenuta attraverso una sinergia tra istituzioni pubbliche, enti profit ed organizzazioni non profit, riunite in una cornice comune di impresa sociale al servizio della collettività.

Un approccio non assistenziale che miri all’individuazione e alla valorizzazione delle competenze professionali per consentire ai lavoratori diversamente abili una maggiore consapevolezza ed una maggiore competitività nei singoli ambiti di attività.

Le attività del consorzio sono svolte in tre aree principali :Lazio (Roma), Campania (Napoli) e Sicilia (Palermo): dal 1 gennaio 2014, tutte le attività di CRM rese a favore della Wind TRE Spa, sono svolte dalla socio- consorziata Call.it soc. coop. sociale ONLUS presso le sue unità operative site nelle provincie di:

– Roma, all’indirizzo: Via Adolfo Ravà n.124 in Roma;

– Napoli, all’indirizzo: Via Galileo Ferraris n.77 c/o Wind Telecomunicazioni Spa;

– Palermo, all’indirizzo: Via Ugo La Malfa n.63 c/o il consorzio Sintesi società cooperativa sociale ONLUS.

Dal mese di Ottobre 2015, in conseguenza della fine del Progetto “Formazione e Lavoro”, sono stati assunti dalla Cooperativa Sintech 14 lavoratori impiegati sulla commessa FILIPPETTI, con relativa stipula di un contratto tra Sintesi e Filippetti della durata di tre anni.

Dal punto di vista economico, il valore della produzione del consorzio Sintesi negli ultimi anni ha avuto una forte crescita proprio in ragione dell’aumento dei Ricavi per servizi di Call-Center, il trend viene ben sottolineato dal grafico di seguito riportato dove si evidenziano i Ricavi di Sintesi per servizi CRM degli ultimi esercizi (in Euro):

GRAFICO n.1 – Trend Ricavi CRM – Sintesi

2014 2015 2016 2017
€ 5.996.585,00 € 7.417.736,00 € 8.405.007,00 €8.881.314,00

Di seguito riportiamo graficamente la distribuzione dei ricavi da CRM 2017 per singola commessa (Wind SPA e Filippetti SPA).

2017
WIND 8.621.927€ 97%
FILIPPETTI 259.387€ 3%

L’attività consortile è caratterizzata da un prevalente contenuto di lavoro delle associate ( pari al 92.92% del bilancio complessivo).

Prestazioni effettuate da propri soci 7.993.183
Totale altri costi 1.081.461
Rapporto ex art. 11 D.P.R. n. 601/1973 739,11%

Lo scambio mutualistico relativamente alla distribuzione alle cooperative associate delle attività acquisite dal Consorzio ha i seguenti valori:

Conto Economico TOTALE da prospetto di bilancio di cui verso socio Sintech di cui verso socio Call.it % riferibile ai soci
B7 – Costi per servizi (limitatamente alle prestazioni di servizi afferenti l’attività del Consorzio)                                                                        7.993.182                                         233.448                             7.759.734 100%

Lo scambio mutualistico derivante dalle attività di carattere amministrativo e commerciale realizzate dal consorzio sono svolte esclusivamente per le cooperative socie:

Servizi amministrativi TOTALE da prospetto di bilancio di cui verso la cooperativa Call.it  di cui verso la cooperativa Sintech di cui verso la cooperativa I Girasoli  di cui verso la cooperativa E-Social
           203.400,00                   198.000,00                              2.400,00                          600,00                        2.400,00

I fornitori sono essenzialmente fornitori di servizi di supporto alla gestione degli immobili (utenze e pulizie) e ai sistemi informativi utilizzati nella attività operativa.

Una voce significativa è rappresentata da interessi passivi ed oneri bancari determinati dalla necessità di ricorso al factoring  al fine di poter anticipare alle cooperative il pagamento delle attività, un ulteriore servizio indiretto del Consorzio verso le cooperative associate.

Non sono presenti rilevanti vertenze con clienti e  fornitori.

Riguardo ai rapporti mutualistici consortili risulta rispetto il principio della parità di trattamento degli associati in quanto le attività acquisite sono distribuite sulla base delle specifiche competenze e del principio di specializzazione rispetto al committente, evitando di frazionare i singoli contratti.

La compagine sociale  è composta da due cooperative che sviluppano servizi di call center e similari ( Call.it e Sintech), una cooperativa che opera nel campo della ristorazione commerciale (Locanda dei Girasoli di Roma) ed una in attesa di attivazione del progetto specifico ( Locanda dei Girasoli di Palermo).

Le attività commerciali sviluppate dal consorzio sono orientate a favorire lo sviluppo dei lavori svolti dalle cooperative, direttamente a favore del consorzio quando questo è titolare della commessa.

Giova ricordare che lo scopo principale di ogni contratto è quello di realizzare specifici progetti di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati ai sensi della Legge 381/1991 e della recente normativa sull’impresa sociale (DECRETO LEGISLATIVO 3 luglio 2017, n. 112 Revisione della disciplina in materia di impresa sociale, a norma dell’articolo 2, comma 2, lettera c) della legge 6 giugno 2016, n. 106. ).

Stakeholder

L’attività consortile ha bisogno di una rete di relazioni con le istituzioni, le associazioni e le organizzazioni operanti sul territorio nell’area di tutela delle fasce deboli della popolazione.

Queste relazioni sono necessarie per lo sviluppo e la realizzazione di reti per lo sviluppo di progetti lavorativi e di assistenza.

Enti pubblici Centri per l’impiego

Non esistono rapporti commerciali diretti con enti pubblici nelle tre aree territoriali, il consorzio, ad oggi, non opera su contratti pubblici ma privati.

Risulta invece importante il rapporto con i soggetti pubblici ( centri per l’impiego e servizi sociali) che indicano le figure da avviare a progetti di inserimento lavorativo.

Con i centri territoriali per l’impiego di Roma, Napoli e Palermo il Consorzio e le Cooperative hanno un rapporto sistematico per la definizione dei progetti per l’inserimento delle persone con disabilità .

Città metropolitana di Roma Capitale

Dipartimento III Servizio 1

Via Raimondo Scintu, 106  00173 Roma

Città Metropolitana di Napoli

Servizi per l’impiego e politiche attive del lavoro – Collocamento Disabili

Via Nuova Poggioreale, 44/A  80143 Napoli

 

Dipartimento Regionale del Lavoro, dell’Impiego, dell’orientamento, dei servizi e delle attività formative

Servizio XV – Centro per l’impiego di Palermo  Ufficio Inserimento Lavorativo Disabili

Via Praga 29    90146 Palermo

Le relazioni con questi sono particolarmente rilevanti ed è instaurato da tempo un importante rapporto di collaborazione.

Banche e fondazioni 

Il consorzio ha ottenuto importanti riconoscimenti da diversi soggetti  pubblici, privati e fondazioni, riconoscimenti richiamati successivamente.

Gli strumenti di supporto e promozione della Cooperazione ( Coopfond e CFI) partecipano come soci finanziatori alla Cooperativa associata Call.it.

Nell’anno 2017 non ci sono stati  contributi da fondazioni ed altri soggetti privati.

Nello stesso anno non sono stati ottenuti finanziamenti pubblici.

Associazioni del territorio 

Il consorzio ha realizzato una importante rete di relazioni con soggetti associativi che svolgono un importante ruolo rispetto alle figure inserite nelle attività lavorative.

Nella attività viene prestata una importante attenzione al territorio nel quale gli associati operano con incontri e relazioni specifiche con associazioni, organizzazioni e rappresentanze del territorio .

Con le associazioni Il Consorzio intrattiene rapporti sistematici per definire progetti di inclusione ed opportunità di sviluppo di iniziative, anche esterne alla attività diretta, che favoriscano l’inclusione e la partecipazione alla vita sociale dei soci e delle persone svantaggiate.

Associazione Italiana Persone Down – AIPD onlus , sezione di Roma.

Associazione Italiana Sindrome di Williams – AISW

Caritas Ambrosiana Milano ( nell’ambito delle iniziative della Santa Sede ad EXPO 2015)

Centro de Atenciòn Integral Para la Despacidad- Santo Domingo

Associazione Global Music Academy Roma

Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro AMNIL

Italian Kitchen Academy- Roma

Legacoop Lazio

Istituzioni,  Enti e comunità locali

Nella attività consortile sono tenuti sistematici rapporti con gli enti locali del territorio ove opera il consorzio e con soggetti istituzionali che possono contribuire o supportare lo sviluppo di progetti inclusivi.

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Ospedale Pediatrico del Bambin Gesù – Roma

Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia- ISZS  Palermo

Gruppo Ippomontato del corpo forestale della regione Sicilia.

Progetto scuole inclusive

Il progetto Scuole inclusive; iniziativa promossa da SINTESI  in collaborazione con la cooperativa I Girasoli ONLUS, è una proposta educativa per le scuole del Lazio volta al contrasto ed alla prevenzione di fenomeni come bullismo e cyberbullismo.

Il progetto intende prevenire e ridurre il fenomeno del bullismo nelle scuole superiori della città di Roma, promuovendo nel contempo inclusione sociale di giovani con disabilità.

Nello specifico si vuole:

rafforzare la formazione e la sensibilizzazione di insegnanti e genitori;

coinvolgere attivamente gli alunni in attività di “esperienza pratica”all’interno del Ristorante “La Locanda dei Girasoli” per sperimentare cosa significa lavorare e avendo come testimoni i ragazzi con sindrome di down, x Fragile e Williams.

L’ obiettivo  è di stimolare la consapevolezza in giovani studenti  che la Diversità è un Valore, anche quest’anno sono iniziati i seminari presso le scuole aderenti . Un’ esperienza molto significativa, sia dal punto di vista personale ed emotivo che didattico, in grado di stimolare la consapevolezza nei giovani beneficiari  che la diversità è una ricchezza inestimabile.

Avendo restituito feedback molto positivi nelle due precedenti annualità, con 14 istituti scolastici coinvolti, Scuole Inclusive ha catturato l’attenzione della più grande azienda italiana nel settore dei servizi (della corrispondenza e della logistica) uno dei più importanti player in Italia nei servizi finanziari e nelle assicurazioni: Poste italiane che con la firma dell’accordo di sponsorizzazione diventa un prezioso alleato nella iniziativa.

Con la firma dell’accordo di sponsorship per l’annualità scolastica 2017-18 , Poste italiane® diventa OFFICIAL PARTNER di Consorzio SINTESI e La Locanda dei Girasoli.

Progetto DESPACHO con Repubblica Dominicana

Il 28 Aprile 2014 il presidente del Consorzio SINTESI e deI Girasoli OnlusCándida Montilla de Medina, Primera Dama della Repubblica Dominicana, Leopoldo Torlonia presidente di AISW Lazio (Associazione Italiana Sindrome di Williams) e Giampaolo Celani presidente di AIPD (Associazione Italiana Persona Down) sez. di Roma Onlus, siglavano un importante accordo di cooperazione internazionale.

A distanza di tre anni,  il lancio del “Programa de entrenamiento para la inclusión laboral de personas con habilidades diferentes” segna un’altra tappa significativa di questo percorso intrapreso insieme.

Nell’agosto 2017 si è tenuto a Santo Domingo l’incontro bilaterale presso Infotep (organo deputato alla formazione tecnico professionale della Repúbblica Dominicana) nel corso del quale il presidente del Consorzio Enzo Rimicci e la Frist lady domenicana hanno potuto discutere di un progetto nel settore ricettivo che faccia tesoro della best practice sperimentata e supportata dal Consorzio con La Locanda dei Girasoli.

All’incontro hanno partecipato 3 figure chiave per la realizzazione del progetto nella Repubblica Dominicana: Nelson Toca Ministro dell’Industria e del commercio , José Ramón Fadul Ministro del Lavoro e il Rafael Ovalles Direttore Infotep.

A livello nazionale si sono tenute relazioni con l’ufficio esteri di Legacoop e con il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale

Partner –  Progetto Abili Oltre

Promosso e coordinato da SNFIA – Sindacato delle Alte Professionalità Assicurative – il Progetto Abili Oltre è nato con l’obiettivo di sollecitare e diffondere una cultura maggiormente “ inclusiva” tra le Imprese assicurative italiane. L’iniziativa si propone di divulgare quei Modelli organizzativi che fanno della Diversità un valore aggiunto, attuando politiche volte ad abbattere le barriere fisiche (e talvolta culturali) che ostacolano l’impegno delle imprese in tal senso.

SINTESI,  in collaborazione con altre 11 associazioni romane che si occupano di Terzo Settore selezionate da SNFIA , ha contribuito alla realizzazione delle immagini artistiche contenute in un calendario di sensibilizzazione, dal titolo “IL LAVORO…OLTRE” .  Tutte le opere fotografate sono state realizzate da persone con disabilità (rappresentanti delle 12 Associazioni)  nel corso di un  workshop tenuto presso il Liceo Artistico E. Rossi di Roma.

Riconoscimenti.

PremioIX Edizione del Premio FORMICA d’ORO 2016

IX Edizione del Premio FORMICA d’ORO 2016: consorzio SINTESI è tra gli organismi di Terzo Settore premiati. Si è conclusa sabato 27 febbraio la IX Edizione del Premio FORMICA D’ORO 2017. Il celebre concorso è organizzato dal Forum Terzo Settore LAZIO, in collaborazione con Acli Lazio, Croce Rossa Italiana

Partecipazione  alla TIM Equity & Inclusion WEEK

La TIM Equity & Inclusion WEEK è un evento con durata settimanale (quest’anno organizzato dal 28 novembre al 2 dicembre) nel corso del quale sono pianificati una serie di appuntamenti e workshop multidisciplinari sul tema dell’inclusione sociale e professionale.

Organizzata da Telecom Italia Mobil, la manifestazione è finalizzata alla condivisione di idee innovative e buone pratiche che accrescano la conoscenza e stimolino l’Innovazione sociale.

Il conto economico

Il Bilancio di esercizio del Consorzio ha visto anche per il 2017 un importante incremento dei ricavi di oltre un milione di euro, dovuto essenzialmente all’attività di servizio.

Per il 2017 la voce altri  ricavi è determinata dai “Servizi amministrativi alle consorziate” per  203.400€

Non vi sono stati  contributi pubblici in conto esercizio.

CONTO ECONOMICO
2017 2016
Parziali Totali Parziali Totali
A) VALORE DELLA PRODUZIONE 9.208.825 8.545.461
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 9.001.784 8.463.231
2) variazioni rimanenze prodotti in corso di lavorazione,semilavorati e finiti 0 0
3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione 0 0
4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 0 0
5) altri ricavi e proventi 207.041 82.230
contributi in conto esercizio 0 0
altri 207.041 82.230

I costi sono prevalentemente dovuti alle commesse assegnate alle cooperative associate.

Sono pari a 8.462.125 € pari al 95,28% dei costi di produzione.

Il costo  del personale, conseguente alla riorganizzazione  è di 240.675 €, mentre gli ammortamenti incidono per 77.282 €.

Il margine operativo,derivante dalla differenza tra ricavi e costi  della produzione, si attesta a 327.707 €, superiore a quello del  2016.

Il risultato è ancor più rilevante in quanto le cooperative socie, assegnatarie dei lavori, hanno chiuso i bilanci con interessanti risultati positivi.

CONTO ECONOMICO  COSTI
2017 2016
Parziali Totali Parziali Totali
B) COSTI DELLA PRODUZIONE 8.881.118 8.360.113
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 1.173 455
7) per servizi 8.462.125 8.104.211
8) per godimento beni di terzi 35.839 30.148
9) per il personale 240.675 84.493
a) salari e stipendi 197.053 66.197
b) oneri sociali 27.903 10.842
c) trattamento di fine rapporto 15.629 5.757
e) altri costi 90 1.697
10) ammortamenti e svalutazioni 77.282 82.118
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 44.984 44.985
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 32.298 37.133
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 0 0
d) svalut.ne crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide 0 0
11) variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 0 0
12) accantonamenti per rischi 0 0
13) altri accantonamenti 0 0
14) oneri diversi di gestione 64.024 58.688
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) 327.707 185.348

L’incidenza degli oneri straordinari è complessivamente pari a 178.221€, dovuti essenzialmente agli oneri finanziari per il factoring utilizzato per sopperire ai tempi di pagamento delle fatture, gli oneri finanziari incidono per 88.229 €.

L’altra voce consistente è determinata dalla svalutazione della partecipazione alla cooperativa Sociale “Locanda dei girasoli” per 90.000€.

L’utile di gestione è pari a 149.486 €, che dedotte le imposte dovute essenzialmente al’IRAP per  27.296 €, da un risultato finale di 122.190 €.

CONTO ECONOMICO COMPONENTI ACCESSORI E STRAORDINARI
2017 2016
Parziali Totali Parziali Totali
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI (88.221) (86.053)
d) proventi diversi dai precedenti 8 222
17) interessi e altri oneri finanziari 88.229 86.275
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE (90.000) (60.000)
19) svalutazioni  di partecipazioni    90.000 60.000
RISULTATO PRIMA  DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D+-E) 149.486 39.295
22) imposte dell’esercizio 27.296 17.749
23) UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO      122.190 21.546

L’Assemblea dei soci ha deciso di destinare  l’utile  di esercizio, pari a complessivi Euro 122.190,27 nel modo seguente:

il 30% pari a euro 36.657,08 a riserva legale ai sensi dell’art. 2545-quater del codice civile;

il 3% pari a euro 3.665,71 a fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione ai sensi dell’art. 11 della legge 31 gennaio 1992, n. 59;

la restante parte, pari a euro 81.867,48 a riserva indivisibile ai sensi dell’art. 12 della legge n. 904/1977.

Il conto patrimoniale

Lo stato patrimoniale del Consorzio è caratterizzato dal rapporto contrattuale con i clienti e dal credito verso le cooperative, che viene reso liquido tramite il contratto di factoring.

Lo sviluppo dell’attività ha portato ad una crescita dei crediti, e di conseguenza all’aumento del credito ottenuto dal factoring.

Questo permette di poter corrispondere il dovuto alle cooperative associate senza che queste ricorrano finanziamenti per gestire la loro attività.

La gestione finanziaria diventa fondamentale per il Consorzio Sintesi, ed il bilancio risente di questa scelta.

Attivo

Le immobilizzazioni patrimoniali incidono per 956.123 €, dovute essenzialmente alle immobilizzazioni Materiali, alle immateriali ed alle immobilizzazioni finanziarie determinate dalla partecipazione nella Cooperativa sociale Locanda dei girasoli.

L’aumento dei crediti è determinato dall’incremento della attività e incide per 3.066.924 €. Le disponibilità liquide al 31 dicembre erano di 1.647.457 € determinate dalle modalità di anticipo delle fatture.

Queste le principali voci dei crediti.

Crediti attivo circolante esigibili entro esercizio succ. Valori al 31.12.16 Valori al 31.12.17 Variazione
Fatture da emettere 796.344 786.994 – 9.350
Clienti terzi Italia 2.188.312 2.137.034 – 51.278
Anticipi a fornitori 9.105 4.421 – 4.684
Note di credito da ricevere 0 166 + 166
Altri crediti 3.318 4 – 3.314
Crediti verso consorziate 127.475 128.068 + 593
Prestiti a dipendenti 0 2.100 + 2.100
Erario c/crediti d’imposta tributari 1.956 1.726 – 230
Credito irap 3.166 0 – 3.166
Ritenute su interessi attivi 0 85 + 85
Totali 3.129.676 3.060.598 – 69.078
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
2017 2016
ATTIVO Parziali Totali Parziali Totali
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 40.000 60.000
– versamenti non ancora richiamati 40.000 60.000
B) IMMOBILIZZAZIONI 956.123 1.061.752
I – Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni immateriali 278.538 323.522
                                           Totale 278.538 323.522
II – Immobilizzazioni materiali
valori 677.265 675.611
fondi -270.430 -238.131
                                           Totale 406.835 437.480
III – Immobilizzazioni finanziarie 270.750 300.750
C) ATTIVO CIRCOLANTE 4.714.381 3.820.514
I – Rimanenze 0 0
II – Crediti 3.066.924 3.134.271
esigibili entro l’esercizio successivo 3.060.598 3.129.676
esigibili oltre l’esercizio successivo 6.326 4.595
IV – Disponibilità liquide 1.647.457 686.243
D) RATEI E RISCONTI 17.746 3.196
TOTALE ATTIVO   5.728.250 4.945.462

Passivo

Il patrimonio netto del Consorzio è di 558.052 € derivante da 100.000 € di capitale dei soci e 458.052 di riserve ed utile che sarà destinato a riserva.

L’incremento del TFR è determinato dall’accantonamento dell’anno  del personale trasferito ad agosto 2016  da una cooperativa consorziata .

I debiti sono iscritti al valore nominale, le due voci principali sono determinate da Factorit spa e “Fatture da ricevere” dalle Cooperative  socie. Di seguito le voci principali:

Debiti esigibili entro esercizio succ. Valori al 31.12.16 Valori al 31.12.17 Variazioni
Carta di credito 1.321 774 – 547
Factorit spa 1.825.693 1.768.045 – 57.648
Mutui ipotecari bancari 22.176 22.917 + 741
Fin. m/l termine terzi 18.922 19.988 + 1.066
Fatture da ricevere 2.162.347 2.825.591 + 663.244
Fornitori 15.856 32.760 + 16.904
Erario c/iva 10.441 16.775 + 6.334
Ritenute irpef dipendenti 14.546 16.837 + 2.291
Ritenute irpef autonomi 900 1.400 + 500
Erario c/irap 0 9.547 + 9.547
Altre ritenute fiscali 3.606 1.108 – 2.498
Erario c/altri tributi 5.480 5.480 0
Ritenute inps dipendenti 5.484 5.157 – 327
Ritenute inps collaboratori 2.760 6.207 + 3.447
Inail 160 988 + 828
Debiti verso consorziate 1.495 3.427 + 1.932
Debiti versamento capitale I Girasoli 60.000 94.000 + 34.000
Altri debiti diversi 1.355 1.495 + 140
Debiti verso personale 28.425 20.990 – 7.435
Debiti verso personale premi produzione 0 12.000 + 12.000
Debiti v/ex soci per rimb. quote sociali 20.000 20.000 0
Totali 4.200.967 4.885.486 + 684.519

  

I debiti esigibili nell’esercizio successivo sono determinati dal mutuo ipotecario sulla sede di Roma, via della Ferratella in Laterano, per 154.505 € e da un finanziamento per  65.850 €.

Debiti esigibili oltre esercizio succ. Valori al 31.12.16 Valori al 31.12.17 Variazioni
depositi cauzionali ricevuti 5.100 5.100 0
mutui ipotecari bancari 177.421 154.505 – 22.916
fin. m/l termine terzi 79.821 65.850 – 13.971
Totali 262.342 225.455 – 36.887
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
2017 2016
PASSIVO Parziali Totali Parziali Totali
A) PATRIMONIO NETTO 436.509
I – Capitale 100.000 100.000
IV – Riserva legale 112.467 106.003
V – Riserve statutarie 0
VII – Altre riserve 223.395 208.960
riserva indivisibile ex art. 12 legge n. 904/1977 223.395 208.960
VIII – Utili (perdite) portati a nuovo 0
IX – Utile (perdita) dell’esercizio 122.190 21.546
B) FONDI PER RISCHI E ONERI 0 0
C) TRATT.TO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 58.047 43.811
D) DEBITI 5.110.941 4.463.309
esigibili entro l’esercizio successivo 4.885.486 4.200.967
esigibili oltre l’esercizio successivo 225.455 262.342
E) RATEI E RISCONTI 1.210 1.833
TOTALE PASSIVO      5.728.250   4.925.462

Strategie e  politiche di sviluppo

L’attività consortile dei prossimi anni si caratterizzerà dal consolidamento dei contratti in essere, per la durata e l’aumento delle attività.

Il principale cliente ha effettuato una importante modifica societaria con la fusione con un’altra società del settore e diventa uno dei principali operatori della telefonia.

Questo può permettere un consolidamento delle attività.

Un ulteriore obiettivo del consorzio è la differenziazione delle attività e dei clienti, per questo svilupperà azioni commerciali e di comunicazione volte a valorizzare l’attività svolta ed a proporsi su attività che siano coerenti con la principale. Si vuole così poter contare su un maggiore pacchetto di clienti per valorizzare le competenze e permettere ulteriori sviluppi delle opportunità di lavoro.

Infatti resta sempre l’obiettivo prioritario di realizzare progetti che attuino percorsi di inserimento lavorativo perle persone in difficoltà, anche nell’ottica della nuova normativa sull’impresa sociale, introdotta dal D.Lgs. 112/2017,  che amplia le aree di interesse per le attività ed i progetti di inserimento lavorativo.

Una specifica attenzione sarà posta allo sviluppo del progetto attuato sulla Locanda dei Girasoli, per permettere e promuovere l’apertura di nuove attività, e in diverse collocazioni.

L’acquisto del marchio può favorire tale sviluppo.

Una attenzione specifica è rivolta alla comunicazione, la revisione del sito e dei canali di comunicazione è necessaria per valorizzare i contenuti, gli obiettivi e le competenze del Consorzio e delle cooperative socie. Nel corso del 2017 si è realizzata una complessiva ridefinizione dei siti e delle modalità di gestione della comunicazione sia sociale che commerciale verso l’esterno.

Codice etico e Modello di organizzazione Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001.

Il Consorzio ha adottato il 5 luglio 2016, un modello di organizzazione gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per prevenire i reati per i quali la società può essere chiamata rispondere.

Il percorso di analisi e formativo di impostazione del modello, attuato nel corso del 2017 si è concluso, dopo incontri con le funzioni principali della cooperativa nelle diverse sedi,  con l’adozione del MOGC e con la nomina di un Organismo di vigilanza.

Con l’adozione del Modello si completa il percorso iniziato con  l’adozione del Codice Etico che definisce le regole di comportamento di ogni figura che operai per conto della Cooperativa sociale. dalla cooperativa

Il Modello di organizzazione Gestione e Controllo è mirato a garantire lo svolgimento delle attività nel rispetto della normativa vigente e delle previsioni del Codice Etico, che viene adottato contestualmente al modello e sarà periodicamente revisionato.

Nella redazione del Modello sono state affrontate le seguenti fasi.

Analisi preliminare delle aree, individuando i processi a rischio reati/illeciti attraverso completa mappatura e valutazione dei rischi per singolo reato.

Approfondimento delle modalità di lavoro all’interno delle aree operative della cooperativa ritenute più esposte ai rischi di reato-presupposto rilevanti ai fini della responsabilità amministrativa di impresa, con attenzione all’individuazione dei soggetti che, per funzioni loro attribuite e poteri esercitati, potrebbero compiere le condotte vietate dalla citata normativa.

Individuazione di specifiche procedure di prevenzione e controllo cui attenersi per ciascun processo sensibile con la definizione delle modalità di azione e controllo da parte dell’Organismo di Vigilanza.

Gli obblighi di informazione all’Organismo di Vigilanza .

Definizione di misure disciplinari che sanzionino il mancato rispetto delle procedure indicate dal Modello.

L’elenco dettagliato dei reati presupposti previsti dal D.Lgs. 231/2001 e dalle successive integrazioni.

Il regolamento e le modalità di funzionamento e nomina dell’Organismo di Vigilanza.

Copia del Modello approvato dal Consiglio di amministrazione, del Codice Etico, dei documenti ad esso allegati e dei suoi aggiornamenti è depositata in formato cartaceo presso la sede della Cooperativa, ed elettronico sull’Area Riservata del sito internet.

L’Organismo di vigilanza è raggiungibile tramite specifica casella di posta elettronica, a cui hanno accesso esclusivamente i suoi componenti al fine di garantire la riservatezza delle segnalazioni e la tutela dei segnalanti.

Analisi SWOT

A partire dalla esperienza dell’attività consortile si può sviluppare un’analisi SWOT come da seguente schema.

Punti di Forza

Esperienza gestionale e specifica conoscenza delle modalità e gestione degli inserimenti.

Motivazione degli addetti e delle figure di riferimento.

Rete di relazioni con i diversi soggetti di rappresentanza.

Immagine importante di alcune associate.

Punti di Debolezza

Necessità di ricorso al credito per finanziare le attività.

Eccessivo peso di un solo cliente, necessita di differenziazione.

Scarsa attenzione delle imprese agli obblighi di inserimento.

Scarsa esperienza negli appalti pubblici.

Opportunità

Sviluppo di potenziali nuovi progetti di inserimento- nuove norme impresa sociale.

Maggiore attenzione delle imprese al valore sociale degli inserimenti supportati da progetti.

Maggiore attenzione pubblica agli obblighi di inserimento lavorativo (bandi riservati e controlli).

Recenti interventi legislativi a tutela delle attività di call center

Pericoli

Criticità del settore di attività derivante dalle politiche di delocalizzazione.

Atteggiamento burocratico dei servizi pubblici e timori sulle competenze.

Limitazioni legislative ed assenza di nuove convenzioni ex art. 14 in molte Regioni

Da questa analisi si evidenzia l’esigenza di una forte attenzione agli aspetti finanziari, in una fase di sviluppo che permette al consorzio ed alle cooperative di capitalizzare e di acquisire credibilità.

L’attenzione all’orientamento del mercato pubblico sia per le nuove norme introdotte sugli appalti riservati ( art 112 Codice appalti D.Lgs. 50 2017) che perle possibilità di utilizzo di beni pubblici ai fini sociali di progetti di inserimento ( previsti dal D.lgs.112  e 117 /2017 su impresa sociale e codice Terzo settore).

Conclusione 

Il Consorzio Sociale Sintesi rappresenta, nel panorama italiano, una realtà significativa.

Le attività svolte per caratteristiche sociali e dimensioni sono quasi uniche nel settore dell’impresa sociale che spesso dipende  prevalentemente dal settore pubblico.

Valorizzare questa esperienza, supportare lo sviluppo delle cooperative socie e di nuove imprese cooperative sociali sarà la sfida che affronteremo nei prossimi anni valorizzando le nostre capacità e competenze maturate.

Poste italiane sponsorizza il Progetto Scuole Inclusive

Con la firma dell’accordo di sponsorship per l’annualità scolastica 2017-18 , Poste italiane® diventa OFFICIAL PARTNER di Consorzio SINTESI e La Locanda dei Girasoli.

Il progetto Scuole inclusive; iniziativa promossa da SINTESI  in collaborazione con la cooperativa I Girasoli ONLUS, è una proposta educativa per le scuole del Lazio volta al contrasto ed alla prevenzione di fenomeni come bullismo e cyberbullismo.

Con l’ obiettivo sfidante  di stimolare la consapevolezza in giovani studenti  che la Diversità è un Valore, anche quest’anno sono iniziati i seminari presso le scuole aderenti . Un’ esperienza molto significativa, sia dal punto di vista personale ed emotivo che didattico, in grado di stimolare la consapevolezza nei giovani beneficiari  che la diversità è una ricchezza inestimabile.

Avendo restituito feedback molto positivi nelle due precedenti annualità, Scuole Inclusive ha catturato l’attenzione della più grande azienda italiana nel settore dei servizi (della corrispondenza e della logistica) uno dei più importanti player in Italia nei servizi finanziari e nelle assicurazioni; Poste italiane® che con la firma dell’accordo di sponsorizzazione diventa un prezioso alleato nella lotta all’emarginazione

Per ulteriori informazioni sul progetto è possibile scrivere all’indirizzo email: areasociale@consorziosintesi.it


L’edizione 2018 del progetto SCUOLE INCLUSIVE avrà come sponsor POSTE ITALIANE. Un altro anno intenso da vivere fra scuola, ragazzi, famiglia e la realtà della Locanda dei girasoli.

La Partita del Cuore Nazionale Italiana Jazzisti NIJ & AmiciAmatriceAquila AAA

SABATO 2 SETTEMBRE ORE 12:00 L’AQUILA, STADIO GRAN SASSO “ITALO ACCONCIA”

Sabato 2 settembre a L’Aquila nell’ambito della manifestazione “Il Jazz italiano per le terre del sisma” si terrà la Partita del Cuore nel nuovo stadio Gran Sasso d’Italia “Italo Acconcia”.

Alle ore 12 scenderanno in campo, unite nello stesso intento, la Nazionale Italiana Jazzisti NIJ, formata da una rappresentanza dei musicisti di jazz italiani, e la squadra AmiciAmatriceAquila AAA capitanata da Raoul Bova, presente anche come promotore del Progetto Sorriso con l’associazione AAA#iocisono Accumoli – Amatrice – Arquata insieme alla Croce Rossa Italiana.

L’evento è a ingresso libero ma durante la partita saranno presenti delle postazioni per la raccolta fondi da destinare all’acquisto di strumenti musicali che verranno donati alla Banda Musicale di Amatrice. L’iniziativa nasce dalla Nazionale Italiana Jazzisti, ONLUS che dal 2013 porta avanti il suo impegno nei Comuni italiani in occasioni di solidarietà (nel 2015 è stata protagonista sempre all’Aquila della Partita del Cuore), da Paolo Fresu & I-Jazz, e dal Ministro Dario Franceschini a cui quest’anno si unisce Alfredo Moroni (Comitato Perdonanza Celestiniana dell’Aquila) con una selezione di volontari denominata Amici Aquila Amatrice(AAA), capitanata da Raoul Bova e composta da personalità amatriciane e aquilane, nomi dello spettacolo ed ex calciatori che hanno deciso di aderire grazie a Roberto Ciccone e Max De Tomassi di “Horto culturale di Amatrice Onlus”.

Il calcio d’inizio sarà affidato al pianista Enrico Intra, pietra miliare del jazz italiano nonché Presidente onorario della NIJ (insieme a Enrico Pieranunzi e Franco D’Andrea) e a Paolo Fresu, unitamente ai rappresentanti delle istituzioni aquilane e amatriciane. Tra i musicisti in campo con la Nazionale Italiana Jazzisti: Enrico Intra per il calcio d’inizio, Paolo Fresu, il compositore Attilio Di Giovanni (RadioRai2/Il Ruggito del Coniglio), il crooner Walter Ricci, l’avvocato dell’associazione di Musicisti italiani di Jazz (MIDJ) Gianni Taglialatela, il rappresentante dell’etichetta discografica Alfa Music Fabrizio Salvatore, il contrabbassista Dario Rosciglione, il batterista brasiliano Reinaldo Santiago e il mister Michele Zeoli (ex Catania e Triestina).

In campo con la squadra AmiciAmatriceAquila AAA insieme a Raul Bova scenderanno Pirozzi, l’attore e regista Stefano Reali, l’attore Attilio Fontana, il conduttore di RadioRai1 Max De Tomassi – originario di Amatrice (che si dividerà tra la NIJ e AAA) – e lo scultore Davide Dormino, e gli ex calciatori Fernando Badon (ex Padova) e Cesare Villoni (ex Bari, e procuratore). La Nazionale Italiana Jazzisti è una ONLUS che opera da anni come collegamento tra il mondo del jazz e quello dello sport, in questo caso il calcio.

Allenata dall’ex calciatore Michele Zeoli (ex Catania, Triestina) non è formata da giocatori professionisti bensì da musicisti di jazz, amanti di questo sport e con una forte mission in favore della solidarietà e della beneficenza, partecipando e organizzando partite all’interno di eventi musicali nazionali anche grazie al supporto dei preziosi sponsor, come nel caso della Tassoni, sponsor ufficiale NIJ 2017. Dal 2013 la NIJ ha aperto per tre edizioni il Festival Umbria Jazz (Partita del Jazz per la solidarietà) incontrando la nazionale cantanti, la All Star DJ’S e la rappresentativa Italianattori a favore di varie associazioni del territorio.

Tante le realtà territoriali supportate attraverso le varie raccolte fondi. Tra queste: “Avanti tutta”, Onlus impegnata nella promozione dello sport nella cura di diverse patologie; l’Associazione Giacomo Sintini APS da sempre attiva nella raccolta di fondi per la ricerca medica contro leucemie, linfomi e mieloma; la A.U.L.C.I. (Associazione Umbra per la Lotta alle Cardiopatie Infantili), attiva a supporto dei bambini cardiopatici e delle loro famiglie; la Fondazione ANT Italia Onlus Delegazione Umbria, impegnata nell’assistenza domiciliare ai malati di cancro; la A.N.E.D. (Associazione Nazionale Dializzati e Trapiantati Onlus) che offre il proprio aiuto ai malati di nefropatie e diabete; la CRI di Corciano, delegazione locale della Croce Rossa italiana, attiva a sostegno della popolazione con diverse azioni di volontariato; l’Associazione Arcobaleno Onlus Spello che lavora da anni con i persone aventi patologie psichiche, la Cooperativa Arcobaleno ’86 di Feltre.

Comunicato stampa

 

Incontro bilaterale presso INFOTEP

Incontro bilaterale presso INFOTEP

Il 28 Aprile 2014, Enzo Rimicci in veste di presidente del Consorzio SINTESI e de I Girasoli Onlus, Cándida Montilla de Medina, Primera Dama della Repubblica Dominicana, Leopoldo Torlonia presidente di AISW Lazio (Associazione Italiana Sindrome di Williams) e Giampaolo Celani presidente di AIPD (Associazione Italiana Persona Down) sez. di Roma Onlus, siglavano un importante accordo di cooperazione internazionale.

A distanza di tre anni,  il lancio del “Programa de entrenamiento para la inclusión laboral de personas con habilidades diferentes” segna un’altra tappa significativa di questo percorso intrapreso insieme.  Nelle immagini di seguito l’incontro bilaterale presso Infotep (organo deputato alla formazione tecnico professionale della Repúbblica Dominicana) nel corso del quale il presidente Rimicci e la Frist lady domenicana hanno potuto discutere di un progetto nel settore ricettivo che faccia tesoro della best practice sperimentata con La Locanda dei Girasoli.

All’incontro hanno partecipato 3 figure chiave per la realizzazione del progetto; Nelson Toca Ministro dell’Industria e del commercio (MICM)José Ramón Fadul Ministro del Lavoro e il Rafael Ovalles Direttore Infotep.



 

Enzo Rimicci visita il CAID (Centro de Atención Integral para la Discapacidad)

Il presidente del consorzio SINTESI, Enzo Rimicci visita il CAID – Centro de Atención Integral para la Discapacidad

Nel corso del suo viaggio a Santo Domingo, occorso in occasione del  lancio del “Programa de entrenamiento para la inclusión laboral de personas con habilidades diferentes, Enzo Rimicci non ha perso l’occasione di visitare uno dei centri CAID (Centro de Atención Integral para la Discapacidad) di cui vi mostriamo alcune immagini in galleria.

Accompagnato dal Dr. Moisés Taveras, direttore del CAID-SDO, il Presidente oltre ad apprezzare la moderna struttura; diventata speranza per le famiglie di bambini con disabilità, ha avuto la possibilità di incontrare alcuni giovani utenti del centro ed avere un confronto con il team di terapisti coinvolti nelle attività promosse.

Durante la visita ha osservato le diverse aree del centro in cui i giovani pazienti possono fruire di servizi di odontoiatria pediatrica, pediatria, logopedia, terapia del linguaggio e terapia occupazionale, possono sottoporsi a sedute di idroterapia, utilizzare il salone tecnologico ed avere tutte le cure di cui necessitano.

“Un progetto pregiato e all’avanguardia quello promosso dalla Primera Dama della Repubblica Dominicana che non tarderà a dare i suoi frutti.” ER


Despacho della Primera Dama, INFOTEP e Consorzio SINTESI

Lancio del “Programa de entrenamiento para la inclusión laboral de Personas con habilidades diferentes

Ringraziamo la First Lady Cándida Montilla, per il suo grande lavoro e la profonda sensibilità.

Grazie a tutto il team di lavoro Despacho de la Primera Dama, grazie a tutte le forze del Governo, Infotep, Capacitar es Progresar al Direttore Rafael Ovalles.
Siamo orgogliosi di sostenere la Repubblica Dominicana nel suo progetto volto a sensibilizzare i settori produttivi e la società per l’inserimento nel mercato del lavoro dei giovani con disabilità.

Enzo Rimicci – Presidente SINTESI

10 anni di G.O.R.

 10 anni di G.O.R.

Roma, 19 gennaio 2017 – Video realizzato in occasione dei festeggiamenti per il decennale del progetto promosso dal consorzio SINTESI. 10 anni di G.O.R.  ci racconta; grazie al contributo dei soci di Roma, Napoli e Palermo, la nascita, la crescita e l’evoluzione di un meraviglioso esempio di imprenditoria sociale.

 

 

 

 

La Best Practices de I Girasoli

La Best Practices de I Girasoli ONLUS : “Abili Oltre” ogni tipo di barriera culturale, fisica e sensoriale

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Roma, 1 dicembre 2016 – Si è tenuto ieri, nell’ ambito delle celebrazioni per la ‘Giornata Internazionale della Disabilità’ presso il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, l’evento  di presentazione del calendario 2017 SNFIA  (Sindacato Nazionale Funzionari Imprese Assicuratrici) dedicato al tema “Il lavoro senza barriere”.

SNFIA in collaborazione con  12 associazioni romane che si occupano di Terzo Settore; tra le quali il consorzio SINTESI, ha lavorato alla realizzazione delle immagini artistiche contenute nel calendario. Le opere d’arte sul tema “IL LAVORO…OLTRE” sono state realizzate da persone con disabilità rappresentanti delle 12 Associazioni, nel corso di un  workshop tenuto presso il Liceo Artistico E. Rossi di Roma.

Si è trattato di una  serata all’insegna dell’ inclusione sociale, durante la quale è stata lanciata anche la piattaforma ‘Abili Oltre’, una Smart Community senza fini di lucro che propone l’inserimento e la tutela nel mondo del lavoro di soggetti svantaggiati. Il progetto si propone di divulgare quei Modelli organizzativi che fanno della Diversità un valore aggiunto, attuando, politiche volte ad abbattere le barriere fisiche (ma anche culturali) che ostacolano l’impegno delle imprese in questa direzione.

Numerosi i partecipanti, con interventi di rappresentanze delle associazioni del terzo settore, esponenti di imprese, del giornalismo, delle istituzioni, ed il racconto di Best Practices attinenti il lavoro delle Persone con disabilità. Tra queste, la “buona pratica” della nostra Locanda dei Girasoli. 

Di seguito è disponibile un estratto della serata con la testimonianza di Simona Balistreri.


Presentazione delle 12 Associazioni