Incontro FAECTA e LEGACOOP alla Locanda dei Girasoli
FAECTA (Federazione Andalusa di Imprese Cooperative di Lavoro Associate) e LEGACOOP: tre giornate di studio ed approfondimenti sul tema dell’Innovazione sociale
Roma, 26 gennaio 2016 – Si è tenuto ieri sera, presso La Locanda dei Girasoli; ristorante – pizzeria gestito dalla cooperativa sociale I Girasoli – Onlus, una delle prime tappe previste nel fitto calendario di attività in occasione del viaggio studio tra le organizzazioni; LEGACOOP e FAECTA.
L’iniziativa, di Legacoop Lombardia, nasce su proposta e a cura del Coordinamento Territoriale di Legacoop Bergamo allo scopo di creare un’occasione di incontro e di scambio tra gli interlocutori del privato sociale italiano con quello andaluso.
Buone pratiche; prodotti, servizi e modelli a confronto che accrescono la possibilità di azione, favoriscono lo sviluppo di idee innovative e incoraggiano, al contempo, la nascita di nuove relazioni e collaborazioni.
La delegazione andalusa FAECTA è stata accolta dai Girasoli con il calore e la professionalità che li contraddistingue da anni, gli ospiti hanno preso posto nell’accogliente “sala blu” dove si è potuto avviare un dibattito molto interessante e concreto in tema di Innovazione sociale.
Hanno partecipato alla serata; Lodovico Patelli Coordinatore di Legacoop Bergamo, Isabel Soto Direttrice Generale di FAECTA, Enzo Rimicci Presidente di SINTESI e della Cooperativa Sociale I Girasoli – Onlus, Gianfranco Piseri, Consigliere del Consorzio Sociale SINTESI, Simona Balistreri psicologa responsabile della selezione e della formazione dei ragazzi che lavorano alla Locanda dei Girasoli.
Presenti anche tanti soci, operatori e familiari.
I rappresentanti della Federazione Andalusa rimarranno in Italia fino al prossimo 28 gennaio, data in cui è previsto il ritorno a Siviglia, prima però sono numerose (e molto diversificate tra loro, con attività di servizio che spaziano dal settore ristorativo a quello tecnologico) le altre cooperative coinvolte in questo “viaggio” nell’associazionismo italiano, ciascuna con il suo personale “bagaglio” di esperienza nel campo sociale che potrà dare vita a spunti per progetti innovativi anche all’estero.