Pronti, via! Il 1° Campionato Nazionale di Calcio a 5 organizzato dal Consorzio Sintesi vive gli ultimi momenti organizzativi, ci siamo, tutto pronto o quasi, si stanno perfezionando gli ultimi dettagli per quel che concerne le tre Squadre partecipanti Roma, Napoli e Palermo.

Il Regolamento e’ stato stilato alla perfezione dagli Organizzatori del Torneo ed e’ stato inserito, la settimana scorsa,un Capitolo molto importante che rispecchia la finalità e il senso logico del Torneo, “Il Terzo Tempo”.

Che cosa e’ il Terzo Tempo? Il terzo Tempo, già attivo nel Rugby da anni, ricordiamo nel Torneo Cinque Nazioni del 1982, è la pratica dei giocatori di entrambe le squadre di riunirsi a convivio dopo l’incontro per festeggiare o cenare insieme. Tale Convivio e’ entrato in vigore nel 2007 anche nel Calcio e Calcio a 5, ma con modalità diverse rispetto al Rugby, dove e’ stata applicata la regola del Fair-Play ad inizio e fine gara tra le due squadre insieme al Direttore di gara.

Soddisfazione da parte dei Dirigenti e Responsabili del Consorzio Sintesi e partecipazione attiva dei ragazzi, pienamente d’accordo per l’ iniziativa molto stimolante di tipo aggregativo e sportivo-sociale.  Per quel che riguarda la Sede di Palermo, abbiamo rilevato le prime impressioni a caldo con alcuni Colleghi, iniziando dalle riflessioni di Giuseppe Davi’, componente del Comitato  del Fondo Mutualistico Palermo Sintesi e presente nello Staff organizzativo del Campionato sia come responsabile e come calciatore nella Rosa del Team Palermo C5.

Chiediamo a Giuseppe cosa ne pensa del Torneo Nazionale di Futsal che sta per iniziare e quali obiettivi calcistici si prefigge la Squadra del Palermo?

-“Ottima iniziativa che prende spunto dal Torneo di Palermo del mese di Giugno, estendendo il Progetto anche alle sedi di Roma e Napoli e grazie al lavoro e al sacrificio di tutti si e’ riusciti a pianificare il tutto e riuscire nella riuscita del Progetto.

-Il Torneo inizierà il 5 ottobre e un ringraziamento ulteriore va allo Staff Organizzativo in toto, un plauso particolare va a Carlo Galassetti e Fabiana De Sario bravissimi, precisi e meticolosi nello stilare il Regolamento e a Fabio Bellanca per l’impegno e la dedizione per la parte grafica nella redazione delle locandine.

-Per quel che concerne la formazione della Squadra del Team Palermo, inizialmente vi sono state delle difficoltà dovute alle numerose richieste da parte dei ragazzi/e, ma si sa’ che l’organico di ogni Squadra non poteva superare le 15 unità, quindi per ovviare ad eventuali malumori, si e’ proceduto ad un sorteggio affinché potesse essere attuata una Squadra mista accontentando tutti.

-L’obiettivo calcistico che ci prefiggiamo e’ quello di vincere il Torneo, (lo dice in maniera sorridente Giuseppe) obiettivo importante ma non prioritario, che e’ invece quello di aggregazione sociale tra tutti i dipendenti delle tre sedi, in quanto Sintesi non e’ solo Call center e lavoro, ma e’ soprattutto una Cooperativa Sociale il cui spirito e finalità, attraverso le varie attività del Fondo Mutualistico, e’ quello di rappresentare un vero e proprio volano di crescita e sviluppo per tutti i soci di Palermo, Roma e Napoli con l’obiettivo vero e unico di Aggregazione Sociale, Culturale e Sportivo all’interno della nostra Famiglia”.

Giuseppe, cosa ne pensi del “Terzo Tempo”, punto cardine del Regolamento del Torneo?

-“Ricordo due anni fa di una idea simile da parte della Fiorentina in Serie A; non e’ facile inserire nel Calcio questo tipo di regola, visto il clima e gli interessi creati nel Massimo Campionato di Calcio. Nel nostro Torneo viste la finalità e l’obiettivo che si prefigge il Consorzio, non ci sono problemi come nei Tornei Federali, quindi che ben vengano queste iniziative di unione e spirito cooperativistico prima e dopo la gara tra le Squadre, il Direttore di gara e il Pubblico affinché ognuno dei partecipanti alla gara, direttamente e non, si senta sempre più parte integrante all’interno di questa Grande Famiglia quale è il Consorzio Sintesi”.

Infine, un pronostico sulla gara inaugurale tra la Roma e il Napoli e sulla gara di esordio del Palermo a Napoli?

-“Per quel che riguarda il nostro esordio a Napoli, giochiamo sul sintetico, in formazione rimaneggiata, speriamo in un risultato positivo e di portare a casa almeno un pareggio, anche se i Bookmakers ci danno per favoriti.

Per l’esordio del Torneo tra Roma e Napoli che si gioca sul Parquet del Pala ToLive di Roma, io da laziale tifo Napoli in maniera simpatica vista la rivalità calcistica tra Roma e Lazio. Le due Squadre di Sintesi hanno allestito due formazioni con organici interessanti, dico in maniera tranquilla “Vinca lo Sport”. Sulla stessa lunghezza d’onda Giovanni Russo che insieme a Giuseppe Davi’ fa parte del Comitato del Fondo Mutualistico di Palermo Sintesi e a cui abbiamo chiesto cosa ne pensa  del Torneo Nazionale di Calcio a 5 .

-“Intanto un saluto a tutti i ragazzi delle Sedi di Palermo, Roma, Napoli. Dico che l’obiettivo prioritario del Campionato non deve essere quello di vincere il Torneo, ma il torneo deve rappresentare un punto di incontro tra le squadre di Palermo, Roma e Napoli.

E’ un ottima possibilità di aggregazione sociale viste le trasferte per tutti i componenti delle squadre di condividere una giornata simpatica in allegria sia all’andata che al ritorno, sfruttando anche la possibilità di pranzare e stare insieme visto il “Terzo tempo” che rappresenta un vero momento di divertimento e allegria nello spirito di lealtà, amicizia e rispetto reciproco”.

In ultimo ecco la chiacchierata con il nostro capitano, Francesco Giappone, anche lui nel Comitato del Fondo Mutualistico di Palermo Sintesi e che non vede l’ora di scendere in campo e a cui abbiamo posto tre brevi domande:

Ciao Francesco, cosa ne pensi del  1° Torneo Nazionale di Calcio a 5 organizzato dal Consorzio Sintesi?

“E’ sicuramente un’iniziativa sana che porta entusiasmo e svago ai partecipanti”.

Tu che sei il capitano della squadra del Team Palermo C5, come vi state preparando al  Campionato  e quali sono gli obiettivi che si prefigge la squadra?

 “Di sicuro l’essere capitano comporta molte responsabilità, ma il confronto con i propri ragazzi rende il lavoro completo e ci avviciniamo concentrati per vincere ogni partita”.

Una tua considerazione  per quel che concerne il  “Terzo Tempo” ?

“Può certamente dare forza ai valori trovati nel mondo del lavoro che ogni  giorno ci abbraccia, stimolando idee e scambiando modi di vivere e di socializzare. Credo sia utile al 100 %”.